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PoliticaGuglionesi
Pubblicato in data 23/10/2014 ● Click 1568

Attivista M5S: "La decadenza di un paese di nome Guglionesi"


Ciliberti Antonio © FUORI PORTA WEB

In questi ultimi anni stiamo vivendo una lenta ma inesorabile decadenza del nostro caro paesino. Questa affermazione è fatta non solo tenendo conto della crisi che ci sta attanagliando ma soprattutto del modo in cui esso viene affrontato. Infatti se, per ipotesi, tornassimo indietro nel tempo a qualche anno fa e paragonassimo il modo di vivere di allora a quello di adesso, vedremmo che ora la qualità della vita sarebbe nettamente peggiorata. Questo grazie anche all’IMMOBILISMO dell’Amministrazione che ci sta governando da qualche anno a questa parte. Un’affermazione giustificata dall’analisi, comprovati da documentazioni indiscutibili, di alcune problematiche elencate qui di seguito.

La raccolta differenziata ,partita con i migliori propositi il 21 febbraio 2011, tanto da risultare Guglionesi uno dei migliori paesi ad effettuarla, (http://www.ilmolise.net/new.asp?id=4261) pian piano gli entusiasmi iniziali si sono affievoliti anno dopo anno. Ora il risultato è sotto gli occhi di tutti. Centro di raccolta ancora non funzionante (http://www.primonumero.it/attualita/news/1413392859_unione-comuni-basso-biferno-centri-raccolta-intasati-smaltimento-elettrodomestici-fermo-da-2-mesi.html) e di conseguenza nascite di discariche abusive alcune delle quali sequestrate dai NOE (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri (http://www.primonumero.it/attualita/news/1401028676_guglionesi-violati-i-sigilli-dell-ecopunto-sequestrato-la-discarica-aumenta.html) e lasciate li alla mercé di cittadini incivili nei pressi di luoghi pubblici per mesi e mesi nonostante le grida di allarme dei cittadini amanti del proprio paese stufi di vedere queste brutture. Il problema non è l’iter burocratico attuato dall’Amministrazione per riparare ad un proprio errore, http://www.ilmolise.net/new.asp?id=8359 , ma la reale incapacità a gestire il bene comune. La RACCOLTA DIFFERENZIATA va fatta per bene, incentivando i cittadini con dei riconoscimenti per lo sforzo fatto e soprattutto iniziando con degli studi su come diminuire i rifiuti e attuarli in tempi brevi interessando le aziende locali. Saremmo disponibili a dare dei consigli in merito se l’Amministrazione avesse la modestia di chiederceli.

Una volta avevamo una Villa Comunale (Castellara) invidiataci da molti turisti venivano a visitarla, un vero e proprio “fiore all’occhiello” del paese. Ora, tra laghetto sporco e maleodorante, un problema presente anche alla fontanina del belvedere Portello, giochi per bambini che si rompono per mancanza di manutenzione, (http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=17561) bambini costretti (per mancanza di alternative) a giocare a palla nel centro della villa infastidendo gli anziani che avrebbero il diritto di godersi un minimo di riposo, area pedonale che non è più tale, diventata area stradale in barba a tutti i segnali che dovrebbero imporre il divieto di circolazione, sia con auto che con bici.

E' rimasto solo lo splendido panorama di cui possiamo godere tutti i giorni, recandoci sulla bella pensilina costruita sopra un bagno pubblico, che ancora nessuno ha preso la decisione di sistemare, come un paese civile merita. La domanda sorge spontanea: chi è delegato a far rispettare la legge? La risposta sarebbe ovvia (in altri paesi è scontata, da noi proprio no): Carabinieri e Polizia Municipale.

Una volta avevamo un corpo di Polizia Municipale, adeguato al numero di cittadini presenti nel nostro comune, ora ne è rimasta una sola unità. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti:

divieti di sosta che non esistono, rendendo pericoloso anche il solo attraversare la strada sulle strisce (quanto paga, l' Amministrazione, per la segnaletica orizzontale, che ultimamente è carente ?) ;

divieti di accesso alla villa comunale, diventati invisibili, rendendola nelle ore notturne una pista di F1, (http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=12361) ;

bambini che con le loro bici rompono le aiuole e le attrezzature senza alcun rispetto dei divieti e della buona educazione.

Ma oggi abbiamo un’arma in più: le telecamere. Le useranno??? Ne dubitiamo molto.

Una volta si stava per mettere in funzione un impianto sportivo (Palazzetto dello Sport) che doveva servire per aggregare i giovani del nostro paese, in modo da toglierli dalla strada e dalla villa comunale. Ora è un “monumento allo spreco”, una struttura abbandonata alle erbacce e alla sporcizia, usata come ritrovo per “senza dimora”.

Una volta, dopo il terremoto del 2002 e la conseguente messa in sicurezza di alcune case del centro storico, avevamo la speranza che tutte quelle travi di puntellamento, orrende esteticamente ed ingombranti per la viabilità urbana, avrebbero avuto vita breve. Ma tutt’oggi sono ancora li, pericolanti perché usurate dal tempo e dalle intemperie e quindi pericolose per l' incolumità dei cittadini che transitano nelle loro vicinanze. (http://www.primonumero.it/attualita/news/1334410000_guglionesi-crolla-trave-del-terremoto-chiusa-strada-in-attesa-di-lavori.html). A questo si è aggiunta anche la chiusura parziale di via Martiri d’Ungheria all’altezza delle scuole medie. La domanda che vorremmo fare all’Amministrazione è: quanto tempo dovremmo aspettare per risanare il paese da tutte queste ferite?

Una volta la salubrità ambientale del nostro paesino era ad alti livelli. Ora tra i fumi della vicina zona industriale di Termoli e il probabile inquinamento della falda acquifera in zona Macchie (Guglionesi II), si sta aggiungendo, con il beneplacito dell’Amministrazione, il proliferare di antenne telefoniche sui palazzi in pieno centro che aumentano l'inquinamento elettromagnetico. (http://www.airc.it/cancro/disinformazione/campi-elettromagnetici/). La conseguenza è una crescita esponenziale di decessi per tumori, anche in giovane età. Questo, purtroppo, è un dato di fatto nonostante qualcuno nell' Amministrazione sostenga il contrario.

Una volta c’era una manifestazione che attirava migliaia di turisti per la sua unicità, il Palio di San Nicola, evento che creava un guadagno per tutto il paese. Da qualche anno è sparito dagli eventi estivi creando un ulteriore danno al turismo e all'economia locale .

Una volta c’erano diverse “fonti”, punti di riferimento per i viaggiatori dell’epoca. La passata amministrazione, aveva creato un percorso per rivalutare e far rivivere le abitudini di un tempo. Ora quel percorso è abbandonato alle intemperie del tempo che passa inesorabilmente e tutto distrugge. In questi ultimi anni non c'è stato un minimo di manutenzione, avvenuta solo in occasione della passeggiata sotto le stelle, evento organizzato dagli amanti della tradizione, oramai tramontata. (http://www.primonumero.it/attualita/news/1376982746_guglionesi-le-antiche-fonti-tra-storia-e-miti-riscoperte-nella-passeggiata.html) Un tesoro turistico lasciato a se stesso e mai valorizzato appieno, solo perché forse ha la colpa di essere stata voluta da altri.

Una volta pagavamo le tasse e venivamo ripagati da servizi idonei. Oggi, tra servizio mensa scolastica a pagamento raddoppiato, servizio trasporto scolastico a pagamento raddoppiato, bambini delle scuole primarie costretti a portare a scuola risme su risme di carta, carta igienica, ecc., non ci resta che piangere. (http://www.primonumero.it/attualita/news/1384432761_guglionesi-il-costo-della-mensa-scolastica-raddoppia-la-lamentela-dei-genitori.html) Una volta c’era la TARSU (imposta sui rifiuti urbani), oggi tra TARES (l’anno scorso) e TASI e TARI quest’anno, l’unica certezza è che al raddoppio dell’imposta pagata non corrisponde un adeguato servizio reso alla cittadinanza. Paghiamo per avere strade perennemente sporche, compreso la “magnifica” passeggiata di “Lungomare” non ancora terminata, e pozzetti per la raccolta delle acque piovane mai puliti. Paghiamo per servizi” indivisibili” senza usufruirne.

PAGHIAMO, PAGHIAMO, solamente PAGHIAMO.

Nonostante tutto questo pagare, l’Amministrazione NON HA SOLDI.

LA DOMANDA CHE VORREMMO PORRE ALL’AMMINISTRAZIONE E’: MA COSA STATE FACENDO PER CAMBIARE TUTTE QUESTE COSE????

EVIDENTEMENTE LA RISPOSTA E’: NIENTE !!!!! ASPETTANO SOLTANTO IL 27 DEL MESE.

Una cosa che non è mai cambiata nel tempo, come era una volta è ora, è il VILE SERVILISMO di cittadini che in cambio di favori, sono disposti a tutto anche a rieleggere quest’Amministrazione, nonostante siano consapevoli dell’incapacità operativa dei loro prediletti. La colpa di questo degrado è anche loro.


Guglionesi, 23 ottobre 2014

Movimento 5 Stelle Guglionesi
Attivista
Ciliberti Antonio Luigi


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