"La lettera del Consigliere Comunale Pasquale Marcantonio pubblicata il 16 luglio da Fuoriportaweb non meriterebbe risposta per i toni usati ma soprattutto perché travisa l’andamento del Consiglio Comunale.
Tralasciamo ogni commento sui toni usati e sulle affermazioni gratuite, ma riaffermiamo con forza che le linee programmatiche sono, e non potevano essere diversamente, quelle presentate in Comune assieme alla lista dei candidati “Guglionesi nel cuore”. Al Capogruppo che, dopo avere detto questa semplice verità, rivolgendosi all’unico Consigliere di minoranza presente chiedeva se poteva evitare di darne lettura, Marcantonio si è lasciato andare a gratuite affermazioni, considerazioni e domande, condividendo nella sostanza che si poteva fare a meno di procedere alla lettura. A quel punto sulle domande poste, il Sindaco e la Giunta “silenziosa” puntualmente hanno risposto sia alle considerazioni che alle domande. I pochi presenti e, soprattutto una inviata del giornale Primo Piano, possono testimoniare sull’andamento del Consiglio Comunale.
E’ comunque sconcertante che il Consigliere Comunale, pur avendo avuto risposte puntuali su alcune delle domande che ripete nella lettera, insista a chiedere informazioni su progetti e situazioni di cui, nel bene e nel male, come Assessore per due legislature, ha contribuito a creare.
L’ex Assessore non si è mai chiesto perché per la Villa Comunale, per il Cimitero, per la polizia municipale, per la raccolta differenziata, per il polo culturale Corrado Gizzi le cose stanno come stanno? Pasquale Marcantonio non sa proprio niente sulla sull’istruttoria in atto del PRG? Non si è mai relazionato con l’attuale Assessore?
Comunque sul teatro (di questo si tratta, perché per il cinema occorreranno altri investimenti), sul Piano Regolatore, sul plesso di Piazza Indipendenza, sul Plesso B, sulle Istituzioni, sulla Polizia Comunale, sulla raccolta differenziata, sull’Unione dei Comuni e su altri argomenti (non presenti nelle domande della lettera) il Consigliere Comunale Marcantonio ha avuto dal Sindaco e dalla Giunta, non silenziosi e capaci di leggere e scrivere senza copiare, ampie risposte. Quelle risposte, del resto, saranno a disposizione di chi vorrà appena sarà pubblicata la relativa delibera di Consiglio Comunale.
E’ grave affermare che non si sia parlato di questi argomenti e di altro, riproponendoli in una lettera: noi della maggioranza in Consiglio non dormivamo e non siamo stati in silenzio! Avremmo potuto accettare soltanto una non condivisione e delle critiche, non certamente potevamo tacere su considerazioni infamanti e non veritiere.
Non è così che si pone una minoranza “costruttiva”; né abbiamo intenzione di dettare regole di comportamento. Ognuno si ponga come ritiene più opportuno nei confronti dei Cittadini che giudicheranno liberamente. Una cosa è certa: rifiuteremo la polemica strumentale ma non faremo passare per verità quelle che non lo sono.
Il Sindaco e la Giunta Comunale."