BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


20/4/2019 ● Cultura

"Rinascimento visto da Sud (Matera 2019)", il trittico di Sant'Adamo dentro l'Arte europea

Un evento - definito da Giovanni Panebianco, segretario generale del MiBAC, intervenuto alla presentazione in rappresentanza del ministro Alberto Bonisoli - “epico per la straordinaria qualità delle opere in esposizione”.

  Redazione FPW ● 1376


"“Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500” è la seconda grande esposizione dell'anno a Matera da Capitale europea della cultura.
Un evento - definito da Giovanni Panebianco, segretario generale del MiBAC, intervenuto alla presentazione in rappresentanza del ministro Alberto Bonisoli - “epico per la straordinaria qualità delle opere in esposizione”.
"Il Rinascimento visto da Sud - ha detto Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019 - potrebbe essere il sottotitolo di Matera, Capitale europea della cultura per il 2019 perché fa riferimento alla rinascita di un territorio proprio come sta succedendo per Matera. Questa mostra per la prima volta ci aiuterà a guardare questa fase storica con occhi diversi, e a guardare il Mediterraneo come luogo di vita e di incroci culturali in un tempo così difficile per quest'area".
Sono 215 le opere in mostra “selezionatissime”, frutto di prestiti da importanti musei italiani e europei. L’esposizione, che documenta la fioritura artistica e culturale avvenuta nell’Italia meridionale nel secolo a cavallo tra la metà del Quattrocento e la metà del Cinquecento, rovescia il punto di vista tradizionale e offre una nuova lettura del Rinascimento, mettendo in luce la centralità delle rotte mediterranee, gli scambi e i rapporti tra le culture, i viaggi degli artisti e delle loro opere.
La grande esposizione materana - racconta Marta Ragozzino, curatrice insieme a Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana e Dora Catalano - “rivela la rete potente di circolazioni culturali e scambi, tra nord e sud ma anche tra est ed ovest, che hanno visto la Basilicata e il Sud farsi naturale epicentro di idee, innovazioni, culture. Dalle Fiandre alla Spagna, da Costantinopoli a Venezia, Firenze e Roma. Ad alimentare la fioritura di una vicenda artistica alternativa a quella ben nota e paradigmatica delle capitali del Rinascimento, frutto prezioso di una straordinaria koiné meridiana. Della quale appare importante riconoscere e leggere dinamiche, protagonisti e comprimari e il cui centro gravitazionale presto divenne Napoli, già capitale culturale ‘internazionale’ nel XIV secolo sotto i più importanti re angioini, in particolare durante il regno di re Roberto. Proponendo una rilettura interdisciplinare, attenta alla dialettica tra ‘centro e periferia’”." [fonte http://www.artemagazine.it/mostre/item/9084-rinascimento-visto-da-sud-matera-l-italia-e-il-mediterraneo-tra-400-e-500]

L'opera della Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Guglionesi, il trittico "Madonna con Bambino tra i Santi Giovanni Battista e Adamo di Guglionesi" (Michele Greco di Valona, 1505), è nella sezione V della mostra di Matera (Palazzo Lanfranchi, 19 aprile / 19 agosto) dedicata all'ambito "Venezia, la Puglia e l'Oriente".
Nella presentazione della mostra di Matera, pubblicato il catalogo della mostra (oltre 200 opere), con la nota storica di Dora Catalano, neo Soprintendente MiBAC del Molise, per l'opera d'arte di Guglionesi (fotografia di Luigi Sorella).
 

Foto spinazzolaviva.it

Foto ansamed.info

 





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