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		17/5/2019 ● Cultura
Papa Francesco nomina Giuseppe Mammarella "Cavaliere dell'Ordine di S. Gregorio Magno"
 Diocesi Termoli-Larino ● 1044
  Diocesi Termoli-Larino ● 1044 
        
        Papa Francesco ha conferito l'onorificenza pontificia di Cavaliere 
dell'Ordine di San Gregorio Magno a Giuseppe Mammarella, direttore 
dell'Archivio storico e della Biblioteca della Diocesi di Termoli-Larino. La 
comunicazione ufficiale è stata trasmessa al Vescovo, mons. Gianfranco De Luca, 
dal Segretario di Stato della CittĂ  del Vaticano, S.Em. Pietro Parolin. 
Si tratta di un Ordine pontificio di prima classe istituito il primo settembre 
1831 da Papa Gregorio XVI in memoria e glorificazione del Sommo Pontefice San 
Gregorio I (detto Magno) che si propone, in sostanza, di valorizzare e 
riconoscere il servizio prestato nei confronti della Chiesa universale, per 
impieghi straordinari, in supporto alla Santa Sede e per il buon esempio presso 
le comunitĂ  e nel paese. 
La decorazione dell’Ordine consiste in una croce ottagona o biforcata smaltata 
di rosso e pomellata d’oro, caricata in cuore da uno scudetto circolare recante 
l’immagine del Pontefice a cui è intitolato e la legenda “Sanctus Gregorius 
Magnus”.
“Accogliamo con gioia questa comunicazione arrivata, peraltro, in un giorno 
speciale, quale la solennitĂ  del 15 maggio in onore di San Primiano, martire 
larinese insieme a Firmiano e Casto – ha affermato il Vescovo, Gianfranco De 
Luca, che successivamente consegnerĂ  al responsabile delle strutture diocesane 
l'atto di conferimento giunto dal Vaticano – l'onorificenza pontificia di 
Cavaliere dell'Ordine di San Gregorio Magno non vuole essere altro che un segno 
per esprimere ampia gratitudine e riconoscenza al servizio speso con amore, 
passione, competenza, studio e dedizione alla causa da parte di Giuseppe 
Mammarella. 
Un punto di riferimento per la nostra comunitĂ  diocesana che da tempo assicura, 
con spirito di gratuitĂ , un servizio prezioso attraverso un lavoro di ricerca 
storiografica, catalogazione, contributi, pubblicazioni e varie e interessanti 
iniziative culturali rinnovando sempre la piena disponibilitĂ  e la cura preziosa 
del nostro immenso patrimonio di storia, arte e fede”. 

