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		3/12/2020 ● Politica
Comunicato stampa del circolo PD Guglionesi
 PD Guglionesi ● 1423
  PD Guglionesi ● 1423 
        
        A nome del locale circolo del Partito Democratico di Guglionesi intendiamo 
fare alcuni chiarimenti su alcune questioni che riguardano il circolo cittadino, 
il partito democratico e la Amministrazione Comunale soprattutto in riferimento 
ad alcuni comunicati apparsi su organi di stampa locali e articoli di facebook 
che riaprono con animo accesso il dibattito locale. 
Fin ora abbiamo preferito non rispondere e non contribuire ad alimentare i 
“fuochi politici†che animano la nostra comunità sempre divisa e lacerata da 
“anime accese†tra gruppi politici sempre più numerosi e personalistici. 
Convinti come sempre che la comunità locale ha bisogno di essere unita e non 
divisa altrimenti ogni azione di rilancio resta vana preferiamo dire la nostra 
in questa circostanza; Entriamo come circolo locale nel merito della spinosa 
vicenda del direttivo del Cosib e in merito alla decisione assunta dal Sindaco 
Mario Belotti, iscritto a questo circolo, su partecipazione a direttivo del 
Cosib, e si condivide che la tutela dei territori è un obbligo per gli 
amministratori. Il sindaco di Guglionesi e la sua amministrazione sono eletti a 
garanzia degli interessi di questo principio. Quindi un “plauso†va di certo 
dato alla amministrazione Bellotti che pur tra mille difficoltà politiche anche 
di contrasto con la linea del partito a cui è iscritto è riuscita a “riottenere†
un posto nel direttivo del Cosib. Capiamo anche la decisa reazione dell’ex 
sindaco Antonacci che colpito nel segno reagisce immediatamente firmando un 
comunicato a nome di Guglionesi nel Cuore sapendo bene che il rappresentante in 
seno al consiglio è persona diversa; Tra altro da buon calciatore prende la 
palla al balzo e cita il PD locale e di Federazione (precisiamo che il 
comunicato a cui si riferiva era della Federazione Basso Molise) per fare 
appunti di non consenso o meglio chi sa di quale problematiche interne mai 
esistite.
Da quell’ intervento fatto in gran fretta il giorno 25 novembre ricordiamo bene 
essendo la giornata dei diritti delle donne , capiamo che è nervoso o meglio si 
rende conto che, qualche piccola riforma (o forse adeguamento dovuto per legge ) 
almeno quella della riduzione dei lauti compensi fatta subito da nostro Sindaco 
Bellotti insieme ad altri amministratori, poteva essere fatta da lui in 
precedenza specie quando come cita lui ha ricoperto la carica di PRESIDENTE DEL 
COSIB (ma non ce ne siamo accorti come comunità) . 
Anzi a lui oggi chiediamo che sarebbe auspicabile, giacche non è più 
amministratore del territorio o meglio non è presente in consiglio comunale, di 
dimettersi nel suo ruolo attuale di Presidente da Net Energy dopo la farsa della 
dimissione del 2018 e del reincarico immediato (in modo da resistere più a 
lungo); Sappiamo pure che questo nostro appello sarà vano e sicuramente farà 
scattare la difesa dei difensori di ufficio…. ma siamo ben certi che si vuole 
continuare a svendere questo principio per interessi “personaliâ€, più collegati 
alla necessità di raggiungere vertici con remunerazioni che per difendere le 
potenzialità dello sviluppo delle imprese e dell’occupazione, quelle 
dell’ambiente e della buona, trasparente ed economica gestione consortile. Il 
circolo PD e il direttivo locale condanna la condotta dell’ex sindaco Antonacci 
e condivide completamente la linea politica di “Guglionesi Riparte†e ne ha 
fatto vanto prima e dopo l’elezione, come uno dei punti fondamentali e più 
qualificanti di un Partito Democratico che si riconnette con le esigenze più 
avvertite dai cittadini. Di certo non avvalla la idea personale del proprio 
Sindaco Bellotti che decide di votare per una Presidenza e una vicepresidenza al 
Cosib che nulla a che fare con la rappresentanza territoriale dell’ente e le 
finalità della stessa. Noi come circolo eravamo impegnati nella Federazione 
territoriale per cercare di trovare una soluzione che ridesse vigore alla 
riforma dei consorzi industriali da tempo abbandonati nei cassetti del Consiglio 
Regionale, anche dalla nostra compagine politica. La scelta di stare del 
direttivo del Cosib (Guglionesi è sempre stato nel direttivo sin da primo 
insediamento dell’ente tranne nella parentesi di baratto guarda caso della 
Giunta Antonacci) ha carattere eminentemente di gestione delle funzioni 
collegate al territorio, alle imprese, e non carattere di scelta ideologica e di 
partito. 
Questa nella tradizione di individuazione di una compagine di rappresentanza che 
anche in passato ha visto accordi e rapporti fra amministrazioni e meno 
connaturate da carattere di appartenenza politica. Il Cosib infatti non è 
chiamato a scelte connaturate da elementi identitaro-ideologici. Non a caso 
anche in passato entravano a farne parte amministrazioni con diverse 
appartenenze, quindi nessuno assume la funziona di “quinta ruota del carroâ€. 
Le “nomine†infatti non sono mai stato oggetto di attenzione diretta degli 
organi di partito. Così come le stesse non hanno visto decisioni ultimative e 
finali di organi che hanno definito perentoriamente designazioni. 
I rappresentanti del circolo di Guglionesi negli organi di partito, infatti, 
hanno sempre fatto presente la necessità di evitare di individuare la scelta nel 
Cosib come una scelta politica e di individuare la caratterizzazione di Gestione 
Funzionale al territorio, riportando questa posizione anche negli organi di 
livello di Federazione e Regionali con cui si è aperto un confronto leale anche 
se aspro su quello che ha rappresentato il Cosib nel passato e rappresenta a 
tutt’oggi.
Anzi, il circolo chiede all’iscritto Mario Bellotti di rappresentare, così come 
più volte detto negli anni una linea che meglio rispecchi le scelte valoriali di 
centrosinistra:
1) Lavorare per una riforma del Cosib che riporti l’ente ad essere guidato da 
esperti con competenze specifiche; 
2) Riduzione delle indennità dei membri, al fine di ridurre i costi a carico di 
imprese e cittadini;
3) Trasparenza e partecipazione delle imprese e dei lavoratori alle scelte 
consortili in modo migliore e maggiore, al fine di favorire una riduzione dei 
canoni e una più efficiente e qualitativa gestione dei servizi; 
4) Salvaguardia dell’ambiente e sviluppo sostenibile, quale faro dell’azione 
guida per un consorzio sempre più “greenâ€; politiche risparmio energetico e 
riconversione in senso inverso allo sfruttamento intensivo di co2;
5) Difesa degli strumenti di sviluppo territoriale come la Zona economica 
speciale (ZES) e gli strumenti connessi;
6) Favorire forme di collegamento innovative con altri soggetti che operano per 
lo sviluppo locale e la qualità delle trasformazioni, a partire dagli “storici†
gruppi di azione locale che potrebbero contribuire a migliorare alcune 
produzioni più coerenti con le vocazioni territoriali, in particolare per la 
qualità e la promozione di quelle di traforazione agroalimentare.
Il circolo di Guglionesi pertanto ritiene doveroso chiedere al Sindaco Bellotti 
di porsi al servizio più ampio di quanto i compagni e gli amici degli altri 
circoli del basso Molise rappresenteranno allo stesso, interpretando il proprio 
ruolo a servizio di un territorio più ampio e di interessi di rete più estesi e 
che oggi non troverebbero espressione. L’unitarietà di intenti va rafforzata e 
le potenzialità della presenza di un amministratore iscritto estese e poste al 
servizio della “comunitàâ€. 
Le eventuali differenze di posizioni ricomposte positivamente all’interno degli 
organi e con spirito di collaborazione e di condivisione rafforzato. Ove ci 
siano state o ci siano divergenze, bisogna ritrovare le ragioni di unità 
rispetto alle ragioni di divisioni o divergenze.
Gli argomenti e gli interessi dei cittadini sono rivolti oggi più che mai alla 
gestione della pandemia, alla crisi socio-economica e alle questioni che ogni 
giorno si manifestano drammaticamente e questioni, seppure rilevanti, 
riguardanti posizioni in organi ed eventuali divergenze su posizioni su organi 
verrebbero lette all’esterno con giudizio critico e senza appello come abbiamo 
potuto verificare. 
Siamo certi che la maturità della nostra comunità potrà indirizzarci utilmente 
in una condivisione, nel rispetto delle differenze. 
Vediamo positivo e di buon occhio gli appelli al dialogo di alcune compagini di 
opposizione in consiglio Comunale rispetto ad una “svolta con proposte di 
rilancio†che condividiamo invece sono deleteri e da condannare aspramente gli 
atteggiamenti di ex amiche costituenti gruppi consiliari nuovi ma di nome 
“vecchio†che mirano esclusivamente alla visibilità personale a beneficio di 
chissà quale referente politico di turno usando di comodo ruoli votati dalla 
maggioranza e non più rappresentativi .
Certi e allineati come sempre con chi, come noi, e come partito è alla 
ricerca di una sintesi più alta e capace di rispondere alle aspettative del 
momento e della nostra comunità ; comunità che da sempre ci chiede concordia per 
ampliare efficacia di azione, bontà e capillarità del consenso.
Il segretario di circolo (Pasquale Marcantonio); Il vice segretario (Becci 
Annamaria)
