I venditori “permanenti” e gli acquirenti delle rotonde stradali, di moda un po’ ovunque anche per inadeguato controllo, sono semplicemente una manifestazione del "senso civico" nel provocare disagi all'applicazione delle norme e alla pericolosità stradale dentro i centri urbani.

Le strisce stradali (segnaletica, il codice, le norme, i regolamenti) dovrebbero avere (ancora) un senso, per tutti e nessuno escluso.

Ogni località dispone di (molti!) spazi urbani dove praticare ogni vendita nella congrua sicurezza dei venditori "permanenti", della loro clientela "variabile e solidale" e di tutti gli altri cittadini.