 
Aggiornato:
 
		7/3/2022 ● Cultura
I capricci di una vecchia signora
 Luigi Sorella ● 1615
  Luigi Sorella ● 1615 
        
        Tra i suoi desideri: il ritorno in scena di una sua commedia in vernacolo 
guglionesano. Dopo gli autentici successi di varie commedie dalla locale farsa 
popolare, tra gli anni Ottanta e Novanta dello scorso secolo in un teatro 
gremito al doppio dell’attuale capienza, a suon di repliche il caro (zio) 
Nicolino Sorella provò più volte, nel corso degli ultimi dieci anni, a 
restituire alla cultura guglionesana, e alle nuove generazioni, uno spaccato di 
spensieratezza in un contesto di spontanea serenitĂ  della commedia popolare.
Qualche anno fa, per la verità, prima della nascita della Compagnia teatrale “I 
Di(a)lettanti” – alla quale va il merito di valorizzare il teatro in vernacolo 
attraverso la trasmissione del dialetto locale come espressione identitaria 
della cultura guglionesana nell’integrazione al patrimonio antropologico – zio 
Nicolino aveva proposto, piĂą volte, la rifondazione di una compagnia teatrale 
per il vernacolo, ottenendo promesse istituzionali e purtroppo alcuna 
pianificazione concreta anche da chi aveva mostrato sensibilità all’arte del 
teatro come accesso alla cultura.
Oltre i regolamenti magari da adeguarsi per l’inclusione culturale, si valuti la 
valorizzazione di ogni preziosa attività dei volontari e degli amatori – che 
spesso, con molti sacrifici, vanno in scena come veri talenti! – nell’ambito 
delle “stagioni teatrali di comunità”: perché non inaugurare (o congedare) una 
stagione teatrale con lo spettacolo dal titolo “I RZZLL D NA 
VICCHJ”?
Chi scrive commedie teatrali per la gente lascia un segno di umiltĂ  nei cuori 
degli interpreti, del pubblico e di chi verrà: “è stata tutta una vita di 
sacrifici e di gelo! Così si fa il teatro. Così ho fatto! Ma il cuore ha tremato 
sempre tutte le sere! E l’ho pagato, anche stasera mi batte il cuore e 
continuerà a battere anche quando si sarà fermato” (Eduardo de Filippo).
Il 1° di aprile ricorre il compleanno dell’indimenticabile autore dell’opera “I 
RZZLL D NA VICCHJ” (I CAPRICCI DI UNA VECCHIA SIGNORA): si torni in scena al 
teatro dei guglionesani onorando anche la cultura guglionesana!
