 
Aggiornato:
 
		15/3/2022 ● Politica
Il "teatrino" di una certa politica
 PD Guglionesi ● 1024
  PD Guglionesi ● 1024 
        
        Nota stampa del circolo PD Guglionesi: Il “teatrino” di una certa politica
Nel tritacarne dello scontro politico che a Guglionesi sta crescendo 
esponenzialmente in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno 
finisce persino il teatro per via della querelle per la ritardata 
concessione dello spazio culturale ai “Di(a)lettanti”. Se è naturale 
rivendicarne l’uso per l’allestimento di uno spettacolo, tenendo però conto 
anche di alcuni limiti imposti dallo specifico Regolamento soprattutto in tema 
di onerosità o meno, non è affatto possibile nel contempo screditare le ultime 
stagioni teatrali per via del riscontro di un asserito scarso afflusso del 
pubblico. Il metro della redditività è proprio del mondo delle imprese e giammai 
di un ente locale che ha tra i suoi innumerevoli compiti quello di far crescere 
il livello culturale della propria comunità con un’offerta variegata e contando 
su riscontri nel tempo. 
Tale aspetto della polemica è pernicioso perché scredita persino il coraggioso 
tentativo del “Teatro del Loto” di scommettere sul territorio soprattutto 
attraverso una propria produzione teatrale. Nessuno di questi pur attenti 
osservatori si è chiesto invece dei costi esorbitanti che la Fondazione Molise 
Cultura (cioè la Regione Molise) affronta per la stagione del Teatro Savoia che 
riguarda solo la cittĂ  di Campobasso. In regione esistono pochi spazi teatrali 
che andrebbero sostenuti economicamente sia per le spese di gestione che per le 
programmazioni culturali nel corso dell’anno piuttosto che sperperare soldi per 
le sbandierate attività culturali estive per sagre e quant’altro. 
E, come d’incanto, strumentalizzando la vicenda su questo terreno propizio per 
chi è aduso solo alla critica, una parte della minoranza irrompe sulla scena con 
una recita dallo scontato copione. 
Il PD non può sottacere che per circa dieci anni costoro hanno gestito lo spazio 
teatrale attraverso un rapporto convenzionale con “Frentania Teatri” che non ha 
prodotto non solo alcuna fruttuosa semina, ma ha comportato l’impossibilità 
delle proiezioni cinematografiche per via del mancato acquisto del proiettore 
digitale tramite un apposito finanziamento regionale.
E che dire di altre esperienze come il laboratorio teatrale per ragazzi in vita 
solo grazie a lauti contributi oltre l’uso gratuito dello spazio?
E sul versante dell’Associazionismo costoro farebbero bene ad esternare le loro 
doglianze all’attuale Presidente del Consiglio Comunale che ha gestito tale 
settore prima di oltrepassare il “Rubicone”.
Il PD approfittando di questa chiamata in correitĂ  intende ricordare alla 
transfuga che venne eletta alla carica con i soli voti dell’attuale maggioranza 
e che le sue auspicate dimissioni sono dovute soprattutto perché non dimostra di 
garantire nel corso delle assisi consiliari il ruolo di terzietĂ  che la carica 
richiede.
Il PD infine ritendo che sulla situazione del nostro paese abbiano inciso 
notevolmente gli accadimenti emergenziali degli ultimi anni non può sottacere 
come l’attuale esecutivo abbia ereditato dai due precedenti una situazione 
affatto paradisiaca (molti impianti disabilitati ecc..) con l’aggravante di una 
comunitĂ  fortemente divisa. 
Pertanto il PD si sottrarrĂ  a qualunque tentativo di trasformare una 
legittima dialettica politica in “caciara” in grado di generare divisività con 
l’intento di tornare più facilmente in auge dopo la sonora sconfitta elettorale 
subita, ma si dichiara al contempo pronto a confrontarsi con quanti hanno piĂą a 
cuore le sorti della collettivitĂ  rispetto alle proprie.
Guglionesi li 13 marzo 2022
Il direttivo del circolo PD Guglionesi
