La Parrocchia di Santa Maria Maggiore e la Confraternita di Sant'Antonio di Padova con gioia annunciano che la Santa Sede in Roma ha concesso l'INDULEGENZA PLENARIA per la Peregrinatio delle reliquie di Sant'Antonio di Padova, che si svolgerà a Guglionesi dal 23 al 26 maggio 2022.

La dottrina dell'indulgenza è un aspetto della fede affermata dalla Chiesa cattolica, che si riferisce alla possibilità di cancellare una parte ben precisa delle conseguenze di un peccato (detta pena temporale), dal peccatore che abbia confessato con pentimento sincero il suo errore e sia stato perdonato tramite il sacramento della confessione.

Ringraziamo il Signore per questo dono!

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DECRETO - La PENITENZIERIA APOSTOLICA, al fine di accrescere la devozione dei fedeli e di procurare la salvezza delle anime, in forza delle facoltà ad essa concesse dal Santissimo Padre e Signore nostro in Cristo Francesco, Papa per opera della Provvidenza Divina, accogliendo con attenzione le preghiere recentemente presentate dal Reverendo don Stefano Chimisso, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Maggiore in Guglionesi, della Diocesi di Termoli-Larino, dall’Eccellentissimo Vescovo Diocesano che le ha sostenute con premura, benevolmente concede, traendola dai celesti tesori della Chiesa, alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) l’indulgenza plenaria a tutti i fedeli sinceramente pentiti e spinti dalla carità, indulgenza che potranno applicare anche come suffragio alle anime dei fedeli in purgatorio se saranno stati presenti alla peregrinatio delle reliquie di Sant’Antonio da Padova le quali, con concorso di popolo, percorreranno la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore dal giorno 23 al giorno 26 maggio 2022, o per lo meno sosteranno per un congruo periodo di tempo davanti alle reliquie del Santo in pio raccoglimento, concludendo con la Preghiera del padre nostro, con la recita del Simbolo di Fede e con le invocazioni della Beatissima Vergine Maria e di Sant’Antonio da Padova.
Quanti per vecchiaia, per malattia o per altra grave causa fossero impediti ad uscire di casa, potranno parimenti ottenere l’Indulgenza plenaria, qualora, dopo aver rinunziato, con tutto il loro cuore, a qualsiasi peccato e manifestassero l’intenzione di adempiere, quanto prima possibile, le tre consuete condizioni, si saranno uniti spiritualmente alla sacra peregrinatio offrendo le loro preghiere e le loro afflizioni, come pure gli affanni della propria vita alla misericordia di Dio.
Affinché, dunque, possa essere conseguito l’accesso al divino perdono per mezzo delle chiavi della Chiesa, perché ciò possa più facilmente ottenersi grazie alla carità pastorale, questa Penitenzieria prega, premurosamente, che il Parroco e i sacerdoti, forniti delle opportune facoltà per ricevere le confessioni, con animo disponibile e generoso, offrano il loro servizio alla celebrazione della Penitenza.
Il presente decreto avrà validità soltanto per il periodo della peregrinatio nonostante qualunque cosa in contrario.

Dato a Roma, dalla sede della Penitenzieria Apostolica il giorno 20 maggio nell’anno dell’Incarnazione del Signore 2022