Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.
Luigi Sorella (blogger). Nato nel 1968.
Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di
collana editoriale, videomaker, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo
dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione
(impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli,
allestimenti, grafiche etc.)
delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della
progettazione multimediale,
della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la
ditta ARS idea studio di Guglionesi.
Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la
progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in
possesso delle certificazioni
European Informatics Passport.
Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia.
Le divulgazioni del blog,
a carattere culturale nonché editoriale, hanno superato 2.500.000
di visualizzazioni/letture, riprese e
citate in varie pubblicazioni internazionali.
Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa,
collaborando a numerose iniziative culturali.
"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato
Nel 2017 Eugenio Bennato uscì con il singolo “Non logic song”, un pezzo
particolare come solo lui sa fare, al ritmo di taranta che forse qualcuno
conosce.
Direte che c’entra con Matteo Senese.
Beh! C’entra; perché la vita spariglia le carte; le smazza e le rimescola in
modo sempre nuovo e totalmente imprevedibile.
La scorsa estate li ho visto poco sia Matteo che suo fratello Davide perché di
giorno io ero a lavoro e la notte loro erano “in studio”.
Sono entrambi musicisti per cui, mi sono detto, è gente strana; come forse, lo
sono anch’io.
In realtà stavano lavorando a un progetto per un video musicale di cui io non
conoscevo ancora i contorni. Doveva essere una sorpresa per me.
In questo che si è rivelato un lavoro molto impegnativo, hanno coinvolto anche
mia moglie Linda che con la sua voce chiara e limpida scandisce, secondo me,
l’inciso della canzone in modo mirabile.
Ma, se Matteo è la voce cantante, chitarre e frontman, Davide è sicuramente la
mente dietro le quinte.
Sue sono le parti di tastiere, le registrazioni e gli arrangiamenti e non per
niente studia per diventare un ingegnere del suono.
Ad ogni modo, con mezzi, quasi nulli, sono riusciti a produrre un video musicale
che oltre a essere bello visivamente è anche molto gradevole.
Matteo ha voluto omaggiare il maestro Bennato inviandogli il video e mi disse a
suo tempo, di aver ricevuto il suo “mi piace”.
Ma, torniamo a oggi.
Dopo la proclamazione ufficiale, i neo laureati usano, insieme ad amici e
familiari, recarsi nei giardinetti che si trovano di fronte all’ateneo, per
scambiarsi gli auguri, spizzicare pizzette e mangiare i dolcetti brindando con
birra e spumante.
Gli amici di corso o comunque conosciuti all’università, consegnano piccoli
regali a volte anche di tipo goliardico come si usa tra di loro.
Uno di loro, Roberto dalla Sardegna, si presenta con un dono a dir poco
inaspettato.
-Matteo ti vuglio regalare un video che ho girato in treno! -
Matteo guarda il video dal cellulare dell’amico; apre la bocca; e mi guarda con
gli occhi sbarrati.
Che sarà, mi dico, la sua reazione mi sembra esagerata.
Non lo era, quando l’ho visto anch’io sono rimasto senza fiato.
Il caso, la fortuna, il destino o qualunque cosa in cui crediate, ha voluto che
quel ragazzo incontrasse sul treno Eugenio Bennato che, informato della laurea
di Matteo, ha voluto fargli gli auguri di persona.
Ho chiesto l’autorizzazione ai ragazzi perché i due video potessero essere
divulgati e i nostri concittadini fatti partecipi di questa bella cosa, come
augurio ulteriore per un risveglio culturale del nostro paese.
D'altronde il testo della canzone dice che non c’è logica nella canzone e io
dico che è la vita a non avere una logica matematica ma è lei stessa a
scompaginare e distribuire queste benedette carte.
Forse la cosa più logica è giocarci le carte che abbiamo, anche quando non sono
le migliori.
A voi il giudizio sui due video.