Aggiornato:
30/5/2025 ● Cultura
Un nuovo simulacro a figura per le reliquie di Sant'Adamo abate
Nei secoli le reliquie del Santo Patrono di Guglionesi sono state custodite
in diversi reliquiari. Negli inventari conservati presso l'archivio storico
parrocchiale i reliquiari e i preziosi sono catalogati nel "tesoro di Sant'Adamo",
costituito prevalentemente di antiche argenterie utilizzate nella cappella del
Santo durante le funzioni religiose.
Fino agli inizi del XX secolo il tesoro era custodito da un procuratore laico,
erede della secolare Confraternita di Sant'Adamo. Nel tesoro si conserva
la teca-reliquiario della barella settecentesca della statua di Sant'Adamo,
realizzata nel 1729 dall'artista napoletano Giovanni Battista de Aula.
All'interno del cofanetto si trovano alcune reliquie di Sant'Adamo. Tali
frammenti di osso sono contenuti in una bambagia; il tutto è avvolto in un
foglio di carta bianca e custodito all'interno di un sacchetto di seta rossa e
verde. Il sacchetto fu allestito dal canonico Angelo Maria Rocchia nel
reliquiario di bronzo che era posto nella barella della statua di Sant'Adamo,
rubata nella notte tra il 3 e il 4 giugno dell'anno
1885.
Allegata si conserva la lettera autografata dal canonico Rocchia. Da segnalare
che il frammento più grande (circa 3 cm) tra le reliquie di Sant' Adamo è
conservato nel cofanetto sin dalla ricognizione notarile del 1729.
Per la venerazione al culto, dopo 140 anni dal furto della statua settecentesca,
in occasione dell'Anno Santo 2025 la Parrocchia di Santa Maria Maggiore ha
commissionato un nuovo reliquiario: un busto in legno policromo con l'immagine
di Sant'Adamo abate, dove sarà alloggiata la teca delle reliquie proveniente
dalla barella andata persa.
L'opera è stata realizzata da Vincenzo G. Mussner, scultore d'arte sacra in
Ortisei (BZ), come dalla sequenza fotografica delle fasi di realizzazione della
scultura. L'artista è autore di altre statue sacre esposte al culto in varie chiese della Parrocchia di Guglionesi.
Domenica 1 giugno (ore 18), nella Santa Messa del triduo di preparazione alla
festa patronale celebrata da S.E. Mons. Leo Boccardi, Nunzio Apostolico,
sarà benedetto il nuovo simulacro a figura policroma per essere esposto alla venerazione della
pietà popolare presso l'altare di Sant'Adamo nella chiesa di Santa Maria
Maggiore.
Nell'occasione giubilare, sarà impartita la benedizione a tutti i portatori
delle statue che animano la solenne processione del 3 giugno in onore di Sant'Adamo
abate, ai quali sarà consegnata la spilla con il logo del Giubileo "Pellegrini
di speranza".
[CIOFFARI G., SORELLA L., Sant'Adamo di Guglionesi. Abate nel
monastero benedettino delle isole Tremiti. Aspetti storici, critici e cultuali
del XI al XXI secolo, TracciAntica, Palladino Editore, Campobasso, 2005,
pagg. 328-329]