Aggiornato:
05/12/2025 ● Eventi
Il calendario guglionesano 2026
ODV San Nicola ● 247
Carissimi,
come messaggio di accompagnamento di queste pagine che scandiscono la vita della nostra comunità , voglio riproporvi alcuni passaggi del primo saluto che il Papa Leone, affacciandosi dalla Loggia delle Benedizioni delle Basilica di San Pietro ha rivolto al mondo. Era I'8 Maggio e come comunità accoglievamo in quelle ore i pellegrini di ritorno dal consueto appuntamento di Bari dell'8 Maggio.
La pace sia con tutti voi!
Fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo Risorto, il Buon Pastore, che ha dato la vita per il gregge di Dio. Anch'io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore, raggiungesse le vostre famiglie, tutte le persone, ovunque siano, tutti i popoli, tutta la terra. La pace sia con voi!
Questa è la pace del Cristo Risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio, Dio che ci ama tutti incondizionatamente.
Ancora conserviamo nei nostri orecchi quella voce debole ma sempre coraggiosa di Papa Francesco che benediceva Roma, il Papa che benediceva Roma, dava la sua benedizione al mondo, al mondo intero, quella mattina del giorno di Pasqua. Consentitemi di dare seguito a quella stessa benedizione: Dio ci vuole bene, Dio vi ama tutti, e il male non prevarrà ! Siamo tutti nelle mani di Dio. Pertanto, senza paura, uniti mano nella mano con Dio e tra di noi andiamo avanti! Siamo discepoli di Cristo. Cristo ci precede. Il mondo ha bisogno della sua luce. L'umanità necessita di Lui come del ponte per essere raggiunta da Dio e dal suo amore. Aiutateci anche voi, poi gli uni gli altri a costruire ponti, con il dialogo, con l'incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace. Grazie a Papa Francesco!
Sono un figlio di Sant'Agostino, agostiniano, che ha detto: "Con voi sono cristiano e per voi vescovo". In questo senso possiamo tutti camminare insieme verso quella patria che Dio ci ha preparato.
Le parole di Papa Leone, siano l'augurio di un 2026 ricco di benedizioni. Il Signore Gesù, re del tempo e della storia ci doni giorni di pace.
Don Stefano Chimisso
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Siamo arrivati al 30° anniversario del calendario Guglionesano. Trent'anni di ricordi, tra persone che non ci sono più e quelle che crescono e si rivedono in foto ormai dimenticate. Un'immagine di festa, ricorrenza, aggregazione sociale,una processione o un ritrovo al bar. Quelle dita che si muovono vicino ad una foto e quella voce che dice" guard a qu...ghe u frat d qull o u zien d...".
Ciò che si nota in mezzo a queste persone immortalate per sempre è il loro senso di appartenenza alle proprie radici e tradizioni,cosa che pian piano stiamo perdendo.
Per il 2026 auspico un forte recupero di questa appartenenza partecipando in modo più attivo alla vita di Guglionesi.
ODV San Nicola
