Aggiornato:
1/9/2009 ● Cultura
Socci: "Accadde a Rimini (ma nessuno ve l’ha detto)"
"Cari
detestabili colleghi, editorialisti, intellettuali, direttori, inviati dei
giornali: andate a quel paese. Capalbio, Cortina, Todi o dove volete voi.
Siete snob e noiosi, pretenziosi e incolti (almeno sulla religione), imbevuti di
ideologia e pregiudizi, provinciali, narcisisti (quasi come me), rinchiusi nel
pasoliniano Palazzo dove non vedete che voi stessi e vi rispecchiate in quelli
come voi, dove non parlate che di politica e non pensate che politicamente
perché siete ancora sotto le macerie del Sessantotto: andate a quel paese e
restateci.
Tanto da lì potrete continuare ad (...) [continua su www.antoniosocci.com]