Al Sindaco del Comune di Guglionesi.
OGGETTO: Interrogazione con risposta scritta. Interruzione erogazione acqua potabile.
I sottoscritti Consiglieri comunali
Constatata l’interruzione del servizio di erogazione di acqua potabile avvenuta nelle ore serali di ieri 12 luglio 2010;
Rilevato che tale disservizio si è verificato già nei giorni passati;
Preso atto, inoltre, di numerose lagnanze di cittadini residenti in Via Molise, Via Bari e dintorni (zona sud-est del Paese) che lamentano continue interruzioni nonché sensibili cali di pressione che potrebbero danneggiare anche apparecchiature interne alle abitazioni ( soprattutto caldaie );
Constatato che in tali zone risultano condomini allacciati alla rete idrica con tubi “volanti” a causa di detta situazione;
Rilevato altresì che i cittadini non hanno ricevuto alcuna informazione preventiva in merito alla sospensione ed alle disfunzioni del servizio in questione, né sulle cause che l’hanno determinata;
Visto il Regolamento per la gestione del servizio acquedotto del Comune di Guglionesi che all’art.5 prevede che in caso di interruzione del servizio di erogazione dell’acqua potabile: ” Il Comune provvede ad avvertire tempestivamente gli utenti per mezzo di pubblico avviso. In tal caso, come è per rotture o guasti, gli utenti non potranno reclamare indennità o riduzione di pagamento”.
Considerato che sono stati eseguiti lavori finalizzati ad una migliore razionalizzazione della distribuzione idrica;
Attesa la grave situazione di disagio provocata dalla sospensione di un servizio fondamentale;
Tutto ciò premesso
Interrogano il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:
- quali sono le cause che hanno determinato e continuano a determinare la sospensione e le disfunzioni del servizio idrico;
- per quale ragione non si è provveduto a dare tempestiva informazione alla cittadinanza;
- quali misure si intendono adottare per garantire la regolare erogazione di acqua potabile durante i mesi estivi.
I consiglieri comunali del gruppo “C.P.G.”
Giuseppe Pollice, Antonio Tomei, Antonio D’Onofrio.