Rotello (CB), ridente cittadina situata sui colli molisani, famosa per essere la città dell'olio, (e che olio, provare per credere), non è solo l'olivo l'elemento più rappresentativo del paese, infatti in sei anni è diventata leader dei fuochi pirotecnici. Si è svolta, nei giorni 20 e 21 novembre, la più grande Kermesse pirotecnica italiana mai realizzata. I grandi maestri pirotecnici che si sono sfidati a suon di bombe e colori nel cielo, hanno fatto emozionare e divertire le migliaia di appassionati e non che hanno preso parte a questa strepitosa due giorni di fuochi. Secondo gli esperti battendo addirittura e di gran lunga la ormai famosa e collaudata gara di Adelfia (BA). Ventidue i fuochi tra cui uno piromusicale, batterie di diverso tipo. Cinque scuole diverse di sparafuoco: Puglia, Abruzzo, Campania ,Sicilia e il nostro Molise ben rappresentato dalla ditta Puzo Francesco di Boiano (CB).
Una due giorni vissuta intensamente dagli appassionati provenienti da ogni regione, riempiendo gli alberghi della zona. Il grande organizzatore e fac totum di questa grande manifestazione è Ercolino Palermo geometra imprenditore di Rotello (CB) da sempre appassionato di fuochi . Da sei anni ormai organizza il tutto , i primi due anni le gare pirotecniche venivano effettuate ad agosto in occasione della festa patronale di San Donato, poiché si verificavano numerosi incendi il tutto fu spostata a metà novembre in occasione della sagra dell'olio novello.
Quest'anno il signor Palermo ha deciso di superare se stesso,facendo realizzare dalla ditta L.C.D.C. di De Cagna Giuseppe e f.lli di Maglie (LE) la torre di Pisa riproducendola nei particolari e illuminandola. Le altre luminarie curate dalla ditta Mastrangelo di Santa Croce di M. (CB). Per la prima volta ha inserito una banda da giro, ospitando per due giorni il Gran Concerto Bandistico Città di Conversano (Ligonzo) diretta dall'amico Angelo Schirinzi.
Nella seconda serate è stata ospitata la cantante Annalisa Minetti che ha fatto anche da madrina alla manifestazione.
Complimenti a questo piccolo paesino di circa 1300 anime che è riuscito ad organizzare un evento di notevole portata. Tutto eccezionale, insomma una edizione che rimarrà impressa nella mente dei presenti e che farà parlare di se per moltissimo tempo.Buona organizzazione ma è mancata molto la coordinazione di tutti gli eventi .Arrivederci il prossimo anno.