BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


11/12/2010 ● Lettera a FPW

Il blog e la politica: quando il dialogo è virtuale


  Francesco Farina ● 1329


Partendo dal presupposto di dialogo e non di critica od offese o attacchi politici, affinché tutto quello che è stato fatto e si sta facendo possa essere lo strumento giusto per dare una seria svolta.
Parto dai titoli:
<<Il Consigliere comunale: "La coalizione di Centro Sinistra, si è saputo sempre ben distinguere dal Centro Destra, per lungimiranza, collegialità, pragmatismo, onestà e collaborazionismo politico e ne sono una prova evidente gli anni di amministrazioni comunale che sono andati dal 1998 al 2008 e gli atti concreti raggiunti">>
e "abbandoniamo la polemica anonima e andiamo oltre" ed ancora "Coraggio!".
Cosa è potuto accadere nel 2008 quando lungimiranza, collegialità, pragmatismo, onestà e collaborazionismo politico sono stati bocciati dai guglionesani oppure quando le varie litigiosità personali e politiche hanno portato alla costituzione di 3 liste?
Sarà mica stato proprio quel dialogo che oggi, a ridosso di scadenza elettorali molto importanti, si vorrebbe instaurare guardandosi bene dal cercarlo tra le persone ma utilizzando la virtualità del blog di fuoriportaweb a suon di comunicati?
Sarà stata la lungimiranza, collegialità, pragmatismo, onestà e collaborazionismo politico che non ha fatto prendere nessuna distanza da chi oggi, leggendo le carte processuali, è finito in carcere con pesanti accuse tra le quali quella di aver messo in pericolo la salute pubblica (anche se rimane sempre la presunzione di innocenza, alcuni reati ambientali sono stati commessi e ci sono pure le prove) oppure sarà stata la vicinanza politica dell'attuale amministrazione comunale oppure la scelta di "andare oltre" di una parte dell'attuale opposizione polita al consiglio comunale?
Saranno state le prove evidenti degli anni di amministrazione comunale che sono andati dal 1998 al 2008 e gli atti concreti raggiunti che però hanno lasciato molte opere incomplete?
Come si può pensare che un paese possa crescere con un palazzetto dello sport mai portato a compimento nè da voi (e qui metto al bando qualsiasi giustificazione.... dal 2001 al 2008 sono trascorsi ben 7 anni) né dall'attuale amministrazione?
Come si può pensare che un paese possa crescere con un nuovo teatro comunale chiuso (anche qui metto al bando qualsiasi giustificazione.... si poteva benissimo aprirlo e metterlo a disposizione della comunità dopo i tanti euro spesi non importa da chi)?
Come si può pensare che un paese possa crescere con un campo sportivo comunale bello e rifatto avendo speso tanti soldi che sono andati a vantaggio di pochissimi e non per la comunità in generale?
Come si può pensare che un paese possa crescere con un polo civico culturale chiuso (ieri come pure oggi)?
Come si può pensare che un paese possa crescere se per cercare e trasmette informazioni di identità e di appartenenza c'è un archivio storico fatto di "carte abbandonate a scaffali" con nemmeno un indice dove poter fare una ricerca?
Come si può pensare che un paese possa crescere con il "percorso delle fonti" abbandonato a sè stesso perchè l'importante è "fare" e non promuovere e gestire?
Abbiamo strade fatiscenti, piene di buche, di voragini che si aprono.
Abbiamo dal 2002 ancora i "legni" oggi fatiscenti messi per proteggere le abitazioni da eventuali problemi strutturali dovuti al terremoto che, come oggi, anche nel 2007 e nel 2008 non servivano a niente più perché obsoleti e ad impatto non indifferente sul centro storico. Non importa a chi tocca rimuorli, ma bisogna rimuoverli. Perchè stanno ancora là visto che ogni tanto si staccano dei pezzi?
Abbiamo, anzi conserviamo un senso civico “all’avanguardia”.
Che fine ha fatto il progetto di Village d'Europe, promosso nel lontano 1998 e che anche nel 2007 e nel 2008, così come oggi, è sparito dalla circolazione.
Che fine hanno fatto le parole su come ridar vita al centro storico (vale oggi così come fino al 2008)?
Quali sono stati risultati in termini di sviluppo economico (vale oggi così come fino al 2008)?
E quali sono stati i risultati in termini di occupazione visti gli atti concreti realizzati (leggasi però opere incompiute, a parte il teatro tutto il resto è oggi come lo era anche fino al 2008)?
Perchè la formazione di 3 liste, dove si poteva già immaginare un risultato di vittoria al fotofinish e che oggi tutti recriminate sulle virgole dopo il 33%?
Perchè un centro sinistra ed un centro destra spaccati e litigiosi nel 2008 così come accade ancora oggi?
Forse Guglionesi ha bisogno di ben altro, ma questo non può sicuramente essere ricercato solo sul blog ma tra le persone e soprattutto CON LE PERSONE.
Forse bisognerebbe mettere da parte l'appartenenza a fantomatici partiti che oggi sono diventati "soggetti" particolarmente strani ed accorciarsi le maniche per il nostro territorio e per la nostra gente (cioè NOI).
E forse è giunto quel momento di CORAGGIO per unire TUTTE le forze, sinistra, centro e destra, per dare una svolta ad un paese che da sempre è stato diviso politicamente (vedasi elezioni provinciali e regionali) ed è rimasto sempre più abbandonato a sé stesso.
Tutto questo davvero per "COSTRUIRE PER IL FUTURO", "COSTRUIRE PER GUGLIONESI" ed avere "GUGLIONESI NEL CUORE".
Tutto questo davvero perché il diritto di sapere e la libertà di cambiare siano la responsabilità di scegliere un percorso nuovo.
Tutto questo davvero per dare a tutti noi il nostro domani, quel sogno da realizzare con un progetto che diventi realtà.
Vedremo tra 4 mesi se il dialogo, il coraggio e l'andare oltre ha funzionato oppure è solo stata ipocrisia "virtuale".





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