Aggiornato:
		8/5/2012 ● Politica
Diarrea politica dentro la Terza Repubblica
  Redazione FPW ● 1379 
        
        Mentre nel Molise vengono (ampiamente) riconfermate "dinastie" di sindaci, in 
Italia Beppe Grillo continua la sua ascesa con il movimento 5 stelle. Nel post "Grandi, 
grandi, grandi…" sul suo blog ringrazia e rilancia l'azione di 
sensibilizzazione.
"Dunque - scrive Grillo - abbiamo a Sarego, provincia di Vicenza, il 
primo sindaco 5 Stelle della Terza repubblica. Questo è un fatto epocale. 
Finalmente i cittadini, senza soldi, autofinanziatisi, sono andati a votare se 
stessi. Io li devo ringraziare: tutti quelli che hanno lavorato, a prendere le 
firme al freddo, coi banchetti. Una cosa mai vista.
Qui siamo veramente a un cambiamento epocale di pensiero della politica. I 
cittadini votano se stessi.
Stiamo avendo successo. Questo è solo l'inizio.
Dalla rigenerazione di cui parlava il nostro presidente della Repubblica, siamo 
passati alla liquefazione.
La destra, il Pdl, il centro: non c'è più nulla. Si stanno liquefacendo in 
questa diarrea politica. 
Finalmente i cittadini si riappropriano delle istituzioni perché sono le 
istituzioni.
Quindi vi pregherei anche di non dire più che non abbiamo un programma. Stiamo 
facendo un corso per giornalisti, si va sul sito del Movimento 5 Stelle, c'è 
scritto "programma", e poi con un po' d'esercizio si clicca sul programma. 
Questo è un movimento nato nel 2009, quindi ha 2 anni e mezzo. Godetevi questa 
felicità, tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto. E' un momento 
di grande felicità.
Ah, un'ultima cosa. Tanto per arrivare al 100% dei voti, al gradimento di tutti 
i cittadini italiani, dovreste continuare ad offendere: populista, demagogo, 
arruffa popoli, flauto magico, pifferaio, maiale, stronzo. Continuate, io vi 
mando un po' di epiteti nuovi."
Nel recente comizio a Palarmo così era intervenuto Grillo. "I politici e i 
partiti si stanno liquefando in una diarrea politica. Copiano i nostri programmi 
e non hanno il coraggio di non andare nelle piazze. Ormai vanno solo negli 
alberghi scortati dalla polizia. (...) Ci sono marescialli e poliziotti che si 
stanno iscrivendo al nostro movimento - aggiunge - perché non ce la fanno 
più, si sentono vilipesi perché devono scortare questa gente, questi politici 
che fanno i burlesque. Ma presto questi politici rimarranno soli, senza 
finanziamenti, senza giornali, senza scorte e dovranno confrontarsi con i 
cittadini".
La gente "e' arrabbiata. Io dico non arrabiatevi, faremo un processo, non una 
Norimberga, un piccolo processo con una giuria estratta a sorte di incensurati e 
dovranno restituire i soldi e fare i lavori sociali. Ho chiesto anche di fare i 
nomi degli scudati che se la cavano con poco mentre si massacrano pensionati e 
poveracci".
Grillo punta il dito anche su giornalisti con alcuni dei quali ha avuto un 
confronto abbastanza acceso: "Anche voi prendete i finanziamenti e non siete 
liberi. Pure voi a dire i programmi dove sono i programmi. Ho organizzato un 
corso serale, due ore a sera, per insegnarvi ad andare sul nostro sito dove il 
nostro programma c'e'. E poi sono trant'anni che dico le stesse cose".
"Siamo a un cambiamento epocale. Stiamo avendo successo. E questo è solo 
l'inizio. Dalla rigenerazione di cui sparlava il nostro presidente della 
Repubblica, siamo passati alla liquefazione: i partiti si stanno liquefando in 
una diarrea politica. I cittadini si riappropriano delle istituzioni". Lo 
conferma Beppe Grillo su Youtube.
