BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


11/4/2002 ● Cultura

L'orizzonte del Re


  Ferdinando Gizzi ● 1756


La visita a Guglionesi di Ferdinando II di Borbone - Sulla parete nell’ingresso di destra della nostra Chiesa Madre di Guglionesi, sopra la pila dell’acqua benedetta, è murata una lapide di marmo che ricorda la visita che Re Ferdinando II di Borbone fece al nostro Paese il 14 settembre 1832. L’Arciprete A. M. Rocchia presente all’avvenimento, così descrive quella giornata: “Dopo la Restaurazione Re Ferdinando II, viaggiando per il Regno, tenne a visitare anche Guglionesi, uno dei centri più importanti per fama di uomini dotti, per religiosità e integrità dei costumi, del Basso Molise. Fu ricevuto con festeggiamenti inauditi ed il corteo reale sfilò sotto archi di trionfo di stoffe multicolori e da moltissime epigrafi e continue ed entusiastiche acclamazioni. Il piissimo Re entrò divoto e dimesso nella Chiesa Madre dove restò a pregare per parecchio tempo davanti all’altare del SS. Sacramento. In questa occasione, in riconoscenza della calorosa accoglienza, ma soprattutto per la fama di grande prestigio di cui godeva il nostro Capitolo in tutte le contrade del Regno, concesse l’onore delle insegne maggiori, cioè di indossare nelle celebrazioni solenni la “Cappa Magna” onore estensibile anche ai Vescovi che venivano ad officiare nella Chiesa di Guglionesi. Uscito dalla Chiesa si mescolò al popolo parlando alla buona colle persone che gli si avvicinavano per stringergli la mano in segno di affetto e rispetto. A “Castellara” restò gradevolmente sorpreso dal superbo panorama che vi si ammirava ed estasiato ebbe ad esclamare: “Questo è il più bell’orizzonte che finora Io m’abbia goduto”.





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