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		2/3/2013 ● Libro
Corrado Gizzi: "Dante e i fraudolenti. La bolgia infernale dipinta da sei artisti"
 Redazione FPW ● 1556
  Redazione FPW ● 1556 
        
        [Jolanda Ferrara] - Negli ultimi due cerchi, ottavo e nono, dell’Inferno dantesco le anime dei 
fraudolenti sono tormentate da schiere di diavoli e raggruppate a seconda del 
tipo di peccato. Ogni gruppo in una delle dieci bolge: ruffiani e seduttori, 
lusingatori, simoniaci, indovini maghi streghe e astrologi, barattieri (coloro 
che fecero uso frodolento di cariche pubbliche), ipocriti, ladri, consiglieri di 
frode, seminatori di scandali e scismi, falsatori di metallo, di persone, di 
monete, di parole. Un bestiario di pieno Medio Evo che la mente visionaria 
dell'Alighieri trasferì nel Poema sacro, che oggi torna prepotentemente alla 
ribalta per volontĂ  di Corrado Gizzi (scomparso lo scorso agosto) che proprio a 
Dante e ai Fraudolenti aveva lavorato nell'ultimo anno per consegnare alla 
storia della Casa di Dante in Abruzzo da lui fondata (nel 1979 a Pescara) la 32ÂŞ 
mostra di iconografia dantesca. 
 L'esposizione pittorica dedicata 
all'interpretazione figurale dei canti XXVI e XXVII dell’Inferno ad opera di sei 
artisti - Ezio Flammia, Rosario Genovese, Gino Guida, Angelo Liberati, Teresa 
Noto e Mikulas Rachlik - è il tema... [continua su 
http://ilcentro.gelocal.it]
