 
Aggiornato:
 
		6/3/2013 ● Caro Direttore
Il (di)battito (parados)sale
 Luigi Sorella ● 2024
  Luigi Sorella ● 2024 
        
        Caro Direttore,
nella cultura politica appare sempre più letteratura “fantastica” (talvolta 
“horror”) il dibattere delle analisi sulle dinamiche delle vittorie e delle 
sconfitte elettorali. 
Concetto nato dal Marxismo, "“Fare autocritica”, per un uomo 
politico, un militante o un gruppo di militanti, significa analizzare e 
riconoscere pubblicamente, rispetto alla dottrina politica riconosciuta o la 
linea del partito a cui si appartiene, i propri errori o deviazioni" (cfr. 
wikipedia).
In campagna elettorale il battito sale per “l’ansia da prestazione”, e magari si 
è travolti dalla competizione all’ultimo voto. Perciò il “fantasticare” 
(p)referenze è un esercizio di pura immaginazione fino all’apertura delle urne, 
quando (ri)scopriamo il genere “horror” della realtà “fotografata”.
A Guglionesi, dal 2006 ad oggi, sembrerebbe – almeno così ci risulta! – che si 
siano svolte una serie di convocazioni elettorali a matrice locale, dove 
ponderare la consistenza anche del dibattere nella dialettica locale di questi 
giorni:
- 2006 Regionali del Molise
- 2008 Comunali di Guglionesi
- 2011 Provinciali di Campobasso
- 2011 Regionali del Molise
- 2013 Regionali del Molise
L’infanzia del Partito Democratico a Guglionesi ha avuto modo di “cullarsi” 
(partorita dall’esperienza dei Democratici di Sinistra) nelle citate esperienze 
elettorali, con le seguenti proposte di candidature all’elettorato locale, direi 
dalla continuità “fantastica”:
- 2006 Regionali del Molise: Bellocchio (DS, con 3 membri 
della stessa “giunta Bellocchio”)
- 2008 Comunali di Guglionesi: Marcantonio (sindaco), 
Bellocchio, Aristotile etc.
- 2011 Provinciali di Campobasso: Aristotile (PD)
- 2011 Regionali del Molise: Marcantonio (PD)
- 2013 Regionali del Molise: Marcantonio (PD)
In 8 anni e 5 convocazioni, pur notando l’eccessiva frequenza e/o 
rotazione degli stessi aspiranti (Bellocchio, Marcantonio e Aristotile) – 
da tale punto di vista del coinvolgimento di “tutti” la “fantasia” non è 
mancata! -, l’esito è stato profondamente deludente, aggiungerei in stile 
“horror”:
- 2006 Regionali del Molise – candidato DS non eletto!
- 2008 Comunali di Guglionesi – lista civica classificata all’ultimo 
posto in una corsa a 3 alternative!
- 2011 Provinciali di Campobasso – candidato PD non eletto!
- 2011 Regionali del Molise – candidato PD non eletto!
- 2013 Regionali del Molise – candidato PD non eletto!
Come dicasi per le altre proposte elettorali su altri fronti, anche su quello del centrodestra 
locale (del quale per ora no-comment!), nella storia recente della 
politica locale la Comunità è stata trascinata sul terreno di un v(u)oto 
“guglione-sano” senza prospettiva di successo elettorale e di crescita 
collettiva. Il benefit del v(u)oto “guglione-sano” è rimasto al Partito 
Democratico regionale, che ha ringraziato gli esponenti della sezione di 
Guglionesi formidabili erogatori di preferenze senza eleggibilitĂ  per attivisti 
del circolo cittadino. Il partito regionale, in tal senso, è in debito con la Comunità di Guglionesi.
 
Caro Direttore, anziché ringraziare l’elettorato, non sarà giunta l’ora di 
chiedere “scusa” alla Comunità di Guglionesi, per il fallimento di cicliche 
proposte in ambiti partitici con quozienti di eleggibilitĂ  evidentemente oltre 
le potenzialitĂ  della (solita!) presentazione elettorale a livello locale?
Possibile che un’area politica che raccoglie così tanti consensi - come 
argomentato da autorevoli esponenti del Partito Democratico sulle pagine del 
blog - non riesce proprio a formularsi alternative concrete e proposte 
(davvero!) nuove, nelle idee e nelle candidature, come beneficio collettivo 
di Guglionesi, e non solo come interesse di bottega? 
Forse siamo scivolati in un dibattito paradossale, tra il fantastico e 
l’horror. Eppure costruire, attraverso il confronto di idee e di sensazioni, 
una prospettiva con alt(r)e visioni della cultura politica è il compito di tutti 
noi che ci sentiamo protagonisti di una ComunitĂ  a suo modo brillante nel sogno 
tangibile di un futuro più “guglione-sano”. 
A proposito di “Tutti”.
