21/6/2013 ● Scuola
Giunta regionale rivede calendario scolastico: accolte richieste della FLC CGIL Molise
Il 29 maggio u.s. la FLC CGIL Molise aveva chiesto formalmente alla giunta
regionale di rivedere il calendario scolastico appena approvato.
Avevamo evidenziato molte criticità quali l’apertura, primi in Italia, del 9
settembre; l’interruzione delle vacanze di Natale con il rientro del 3 gennaio
ed i problemi della scuola dell’infanzia trattata da Cenerentola..
L’11 giugno, l’assessore regionale all’istruzione ha convocato le OO.SS. In
quell’occasione la FLC CGIL Molise ha ribadito le proprie posizioni:
· Il calendario scolastico condiziona il piano dei trasporti pubblici. Non si
possono lasciare 13 giorni alle scuole per prevedere altre chiusure. In questo
modo si mette in difficoltà il sistema dei trasporti pubblici. Le
amministrazioni comunali non potranno far altro che determinare disservizi in
quanto le singole istituzioni avranno calendari difformi in maniera
significativa.
· Dilatare il calendario scolastico quando ci sono norme che prevedono aperture
per 200 giorni, determinerà adattamenti variegati da parte delle singole scuole,
con ricadute organizzative per i genitori e per il personale della scuola.
· Il rientro il 3 gennaio dalla sospensione per il Natale è contrario a
qualsiasi logica, trattandosi di un venerdì prossimo all’Epifania.
· Insistere nel differenziare la scuola dell’infanzia rispetto agli altri ordini
e gradi non ci trova d’accordo perché essa merita identico trattamento e tale
decisione genera anche problemi organizzativi e gestionali, considerato il
personale in servizio ed il numero dei bambini frequentanti.
Il tavolo di confronto, infine, ha espresso parere favorevole sulla modifica del
calendario scolastico. La giunta regionale, il 17 giugno 2013, ha approvato la
delibera che fa iniziare le attività scolastiche il 10 settembre 2013,
sospendendole nel periodo natalizio fino al 6 gennaio 2014, facendo, infine,
terminare le lezioni l’11 giugno.
Attribuirsi dei meriti per una scelta di buon senso, come ha provato a fare
qualcuno, non è un esercizio ci riguarda. Pensiamo che la scuola pubblica
molisana abbia bisogno di attenzioni, risorse, proposte ed azioni che la
facciano uscire dalle secche nelle quali le scellerate politiche governative
l’hanno relegata.
La FLC CGIL Molise è impegnata a sostenere e a collaborare con tutti coloro che
vogliono muoversi in questa direzione.