Nel prossimo consiglio comunale uno dei punti posti all’ordine del giorno è l’approvazione della bozza di convenzione relativa al Piano–Casa con la società CEBAL. Una proposta che, allo stato, si esaurisce nella proposta di costruzione in edilizia agevolata di diverse decine di appartamenti per far fronte al fabbisogno abitativo, soprattutto delle giovani coppie che desiderano acquistare una casa.
Il Piano casa è stato concepito con ben altre ambizioni. Rilanciando la possibilità di una riqualificazione e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. Problematica centrale, questa, in un paese come Guglionesi che possiede un patrimonio edilizio abitativo enorme che versa in preoccupante stato di abbandono ( centro storico). Sul cui recupero e valorizzazione potrebbe ritrovare la strada per lo sviluppo compatibile.
Quindi, occorre procedere ad approfondimenti necessari non solo di merito. Anche in ossequio al nuovo consiglio comunale sarebbe opportuno creare modi e luoghi per promuovere un confronto aperto.

Pertanto il gruppo Unità Democratica ha provveduto a chiedere:
1. un rinvio della discussione del punto all’ordine del giorno;
2. la nomina di una commissione consiliare sulla pianificazione territoriale da individuarsi come luogo e strumento istituzionale dove operare gli approfondimenti necessari su una problematica fondamentale complessa come il piano-casa mettendo l’intero consiglio comunale e gli interessi compositi che esso rappresenta nella condizione di decidere serenamente.