Comunicato congiunto del Segretario GD Molise e della Responsabile regionale forum GD politiche sociali

E’ necessario approvare subito la proposta di legge che introduce nel nostro codice penale il reato di omofobia.
Il provvedimento oggi in discussione alla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati rappresenta un messaggio alto al Paese in un momento di estrema debolezza della politica e dei partiti.
Una 'moratoria' - come propongono oggi alcuni esponenti del Pdl - sarebbe solo un ennesimo, ingiustificato rinvio dopo 35 anni di confronto sul tema dei diritti civili, un atto offensivo nei confronti di persone che da troppo tempo attendono dalle istituzioni semplici norme di civiltà e di rispetto della dignità umana.
Un Parlamento e un Paese responsabili sanno tenere insieme principi ed emergenze. Ed è sotto gli occhi di tutti l'aumento di aggressioni e persecuzioni a danno di omosessuali, lesbiche e transessuali.
Si approvi questa legge che porrebbe finalmente l’Italia al passo degli altri stati europei. Anche così si alimenta un clima di rispetto e di inclusione sociale nel Paese.
Lanciamo per questo un appello accorato ai parlamentari del Partito Democratico, al Presidente della Camera Laura Boldrini affinché non si interrompa, per intenti ipocriti e strumentali dei parlamentari del Pdl, l’iter in vista dell’approvazione della proposta di legge integrativa del testo Reale - Mancino del ’93.
Condividiamo in proposito l’appello lanciato dalle associazioni nazionali lgbt, secondo le quali è oggi necessario un provvedimento chiaro e davvero efficace, “una legge che individui e punisca adeguatamente i crimini d’odio dovuti all’orientamento sessuale o all’identità di genere della vittima. Da anni il movimento LGBT in Italia chiede a gran voce che le persone gay, lesbiche e trans siano integralmente coperte in questo senso dalla legge Mancino. Ai reati compiuti per razzismo, xenofobia, odio religioso si devono aggiungere a pari livello i reati compiuti per omofobia e transfobia”
L'omofobia è la paura e l'avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità.
L’Unione Europea considera l’omofobia analoga al razzismo, alla xenofobia, all'antisemitismo e al sessismo e molti Stati europei hanno introdotto nuovi strumenti normativi idonei ad una migliore tutela legale contro la discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere.

Davide Vitiello, Segretario Giovani Democratici del Molise
Marinella Di Carlo, Responsabile Forum Politiche Sociali GD Molise