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		15/6/2015 ● Cultura
La Banda musicale di Noicàttaro omaggia Guglionesi con arte e con talenti assoluti
 Redazione FPW ● 1992
  Redazione FPW ● 1992 
        
        Da segnalare nell’albo delle più belle esecuzioni bandistiche a Guglionesi la 
data del 13 giugno 2015, con il Gran Concerto Musicale Città di Noicàttaro 
ospite della solennità di S. Antonio di Padova.
Oltre al gradito e periodico omaggio musicale al maestro Giuseppe Manente – con una doppia 
marcia sinfonica “Imperiale italica” e “Dalle Azzorre” – da annoverare il "pezzo" della  “Lucia 
di Lammermoor” di Gaetano Donizetti (1797-1848), che ha evidentemente affascinato il 
pubblico, non solo guglionesano, grazie ad un collettivo bandistico di 
ottima qualità e al talento dei suoi solisti, in particolare del flicornino 
concertista Paolo Russo. Durante l’esecuzione della “Lucia” silenzio assoluto 
in piazza, come in un teatro di consolidate tradizioni bandistiche, mentre poche 
gocce di pioggia benedivano il contesto non solo storico-artistico di Guglionesi.
Una sorpresa, tuttavia, resterà nei cuori dei partecipanti alla solennità di S. 
Antonio di Padova 2015: l’omaggio in preghiera musicale (l’“Ave Maria” e “La 
Vergine degli Angeli”) del maestri Rocco Eletto e Paolo Russo, al rientro del 
reliquiario del Santo Patrono di Guglionesi, nella collegiata di S. Maria 
Maggiore. Una preghiera che avvicina i fedeli all'imminente giubileo della Misericordia.



