"Il Sindaco di Guglionesi cerca volontari che, gratuitamente, prestino la propria opera per la pulizia della scuola elementare di Piazza Indipendenza, anche al fine di “incentivare il volontariato popolare per la formazione e l’integrazione sociale” , “contenere la spesa pubblica” e realizzare le “sofferte” linee programmatiche (!!!).
Sindaco, vice-sindaco, assessori e compagnia si ricordano del volontariato e della riduzione della spesa pubblica solo dopo avere provveduto al soddisfacente adeguamento/raddoppio della loro indennità che ha comportato per il bilancio comunale un ulteriore esborso di 23600 euro per il solo 2008.
Dopo avere grattato il fondo del bilancio per provvedere al proprio tornaconto personale, ora si rivolgono alla buona volontà dei cittadini che, ai loro ordini, con stracci e detersivi, dovranno attuare le loro intenzioni, oltretutto espresse nelle linee programmatiche !!!
Più volte abbiamo sostenuto che quei fondi, finiti nelle loro tasche, sarebbero stati utili a soddisfare meglio altre esigenze della collettività, ma la loro egoistica interpretazione della “libertà” non ha conosciuto limiti, badando esclusivamente a remunerare il tempo prezioso che il Sindaco e gli assessori sottraggono alla propria attività.
Se la libertà ha questo contenuto come si concilia con l’intenzione di incentivare il volontariato popolare per la formazione e l’integrazione sociale?
Non avrebbero dovuto essi stessi dare l’esempio per dare concreta attuazione ai principi espressi? Perché il problema del contenimento della spesa pubblica si pone solo oggi?
La coerenza non è un valore che appartiene a questa Giunta comunale! Come si può pretendere di educare i cittadini alla solidarietà se i primi a non praticarla sono i propri amministratori?
Il volontariato non può costituire un utile, quanto estemporaneo espediente dietro cui nascondere le proprie inefficienze.
Il gruppo consiliare ”Costruire per Guglionesi”, Giuseppe Pollice, Antonio Tomei, Antonio D’Onofrio".