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		21/2/2021 ● Cultura
Basso Molise in grave emergenza
 Gianfranco De Luca ● 1197
  Gianfranco De Luca ● 1197 
        
        Viviamo con trepidazione questa emergenza acuta che accade nel nostro 
territorio del Basso Molise. Nello stesso tempo invito i parroci e i fedeli 
ad aderire con responsabilità alle decisioni specifiche che, nei singoli 
comuni, vengono assunte e deliberate. Sento di farmi vicino alle famiglie 
colpite in modo diretto e drammatico dal Covid e a quanti vivono una 
situazione di precarietà e forte disagio sociale ed economico. In modo 
particolare penso ai giovani adolescenti che vivono restrizioni non 
sempre adeguatamente motivate da noi adulti, e risultano i più spaesati 
dentro questo crogiolo collettivo. 
Nello stesso tempo non si può non constatare che, per quanto riguarda la 
nostra Regione, la situazione di oggi è frutto di un non ascolto del popolo 
ed è il risultato di contrapposizioni di vedute personali e conflitti di 
competenza - spero non di interessi inconfessati - che, di fatto, hanno 
impedito una visione previdente e una conseguente azione di adeguata 
preparazione all'emergenza nella quale viviamo.
In emergenza non ci si deve certamente lasciare catturare da 
risentimenti e, tantomeno, questo è il tempo di puntare il dito: ben 
vengano tutte le soluzioni possibili e immediate, che riconsegnino certezze e 
serenità ai cittadini.
Mi sento di invitare tutti a non lasciarsi imprigionare dalla paura 
e a mettere in campo quel "di più" che ognuno porta già nel cuore 
che, sicuramente, si traduce in adesione alle indicazioni delle istituzioni
e in capacità di prendersi cura, nelle modalità possibili, 
di quanti ci vivono accanto.
