Aggiornato:
		8/10/2010 ● Cultura
10.10.10: S. Adamo d'ottobre, da 514 anni la festa della II traslazione delle reliquie
  Luigi Sorella ● 2085 
        
        Curiosa coincidenza di numeri per la DXIV (514) edizione della rievocazione 
della II traslazione (1496-2010) delle reliquie di Sant'Adamo Abate, patrono di 
Guglionesi, da Campobasso a Guglionesi. Infatti, l'edizione 2010 sarĂ  in 
calendario domenica 10 ottobre, tradotto in cifre 10.10.10.
L'evento della II traslazione (seconda domenica di ottobre) rievoca storicamente 
il ritorno a Guglionesi delle reliquie del santo Patrono a seguito “del 
saccheggio di Guglionesi ad opera dell’esercito francese di Carlo VIII, nel 
giorno del Corpus Domini del 1496. Nella stessa occasione forse fu rubato il 
capo reliquiario del 1153 contenente resti della testa del Santo, oppure, 
secondo un’altra versione, fu rubata la statua in rame argentato senza il capo 
reliquiario del de Argentis, che prima del saccheggio fu nascosto dai canonici 
con tutto il tesoro della Collegiata. Il busto della statua in rame argentato – 
senza o con l’antico capo reliquiario? – e le reliquie del Santo poste alla base 
stessa della statua furono abbandonati dall’esercito francese a Campobasso”.
I Guglionesani tornarono in possesso delle sacre reliquie nella seconda domenica 
d’ottobre del 1496 e da allora l’evento storico viene rievocato ogni anno [cfr. 
“Sant’Adamo 
di Guglionesi. Abate nel monastero benedettino delle isole Tremiti. Aspetti 
storici, critici e cultuali dall’XI al XXI secolo”, Gerardo Cioffari, 
Luigi Sorella, Palladino Editore in Campobasso, TracciAntica, 2005].
Durante la festivitĂ  patronale di ottobre, nota in dialetto locale come "Sant'Adame 
de' vellegne" (ossia, per il periodo della ricorrenza annuale, "Sant'Adamo di 
Vendemmia"), viene esposto nell'Insigne Collegiata di Santa Maria Maggiore - per 
l'ultima volta nell'anno - l'artistico reliquiario a busto (in realtĂ  un mezza 
figura) in argento del Patrono di Guglionesi, realizzato dal cav. Alessandro 
Nelli (Fonderia Artistica di Roma) nel 1886, dopo il furto dell’ultima 
statua-reliquiario (avvenuto nella notte tra il 3 e il 4 giugno del 1885). Il 
reliquiario in argento (titolo 900/1000), sbalzato e cesellato, pesa circa 31 kg 
e fu benedetto l'1 giugno del 1886 dal pontefice Leone XIII. Una parte delle 
reliquie del Patrono, tuttavia, sono conservate nella cripta della chiesa 
Collegiata in una teca di cristallo, la quale rimane esposta dentro la nicchia 
della cappella di Sant'Adamo nella cripta della Collegiata, e protetta dalla 
"Porte di Sant'Adamo", opera lignea decorata del XVII secolo.
Qualche giorno fa alla Diocesi di Termoli-Larino è giunta la nota ministeriale 
sull'eventuale riconsegna di alcune opere artistiche in giacenza al deposito di 
Celano, dove si conservano termporaneamente le opere del Museo nazionale 
d'Abruzzo, danneggiato notevolmente dal terremoto del 2009. Tra le opere nella 
lista dell'eventuale riconsegna alle loro pertinenze c'è il trittico della "Madonna 
con Bambino, tra i Santi Giovanni Battista e Sant'Adamo di Guglionesi" (di 
proprietĂ  della parrocchia di Santa Maria Maggiore), realizzato nel 1505 dal 
pittore Michele Greco da Lavelona. Il notevole impegno del dott. Daniele 
Ferrara, soprintendente ai beni artistici del Molise, sta ponendo le basi 
operative per l'eventuale reintegro definitivo del capolavoro di Michele Greco 
nel patrimonio culturale di Guglionesi. A sostenere l'attivitĂ  del dott. Daniele 
Ferrara c'è il coordinamento locale della Diocesi di Termoli-Larino e della 
Parrocchia di Santa Maria Maggiore, enti che da diversi anni (ormai sono 
trascorsi circa cinquanta) sostengono periodicamente la riconsegna delle opere.
Come consuetudine, anche quest'anno la Scuola materna comunale paritaria "Mimì 
Del Torto" di Guglionesi, gestita dalle suore Apostole del S. Cuore, con 
tutti i bambini parteciperĂ  alla santa Messa dedicata al Patrono Sant'Adamo di 
Guglionesi per la rievocazione della II traslazione di reliquie 1496-2010. La 
santa Messa, presieduta per la prima volta dal parroco don Gianfranco Lalli, si 
terrĂ  alle ore 18, nella chiesa di Santa Maggiore di Guglionesi, e sarĂ  
l'occasione per l'augurio al nuovo anno scolastico 2010/2011. 

