Il progetto ”Il calendario parrocchiale guglionesano” iniziato nel 1996, racchiude in sè tutte le caratteristiche, feconde e sensibili, della cultura con l’intento di ricostruire attraverso la raccolta di fotografie, storie, leggende e aneddoti di vario tipo, la memoria collettiva del nostro territorio.
Raccontare e tramandare alle nuove generazioni le affascinanti tradizioni della nostra terra, le storie ed i racconti di vita che questo territorio porta con sé, significa anche contribuire alla crescita culturale dei nostri ragazzi, attraverso la riscoperta delle proprie radici, intese come prezioso patrimonio etnico da tutelare per l’arricchimento formativo di ogni individuo.
Non è campanilismo ritrovare le proprie origini e tenerle strette a sé come bagaglio insostituibile di umanità e cultura .
Il calendario 2011 vuole essere una passeggiata sentimentale da percorrere tra quei frammenti di realtà fermati nel tempo e tra i cassetti della memoria delle persone anziane che non si sono risparmiate nel declamare rime popolari e fonti ironiche (proverbi, detti e altro), risultato di riflessioni, di modi di dire della saggezza popolare da centellinare come un buon caffè, un po’ per volta, rima per rima, con quella carica di umanità, di ironia dove passioni e tematiche del vivere quotidiano sfociano in quel rapporto sociale di vera amicizia e fratellanza.
Centinaia le fotografie già ritrovate grazie ad una ricerca paziente e continua presso le famiglie guglionesane. Sono documenti storici di grande valore; la loro preziosità nasce proprio dalla testimonianza di temi e personaggi comuni (l’infanzia, la scuola, il lavoro, le gite, lo sport ed eventi), ripresi durante la loro la semplice vita comunitaria.
È importante leggere la nostra storia alla luce di questo, perché si riesce a scorgere un cammino, una storia, in particolare quella della nostra parrocchia che ha vissuto in questi giorni un avvenimento che non solo sarà registrato nei suoi archivi, ma rimarrà nei nostri cuori e nella nostra vita, a secondo della sensibilità e apertura d'animo all'azione che Dio sta compiendo in mezzo a noi, ossia quella dell’avvicendamento dei sacerdoti nella nostra diocesi.
Il giorno 12 settembre 2010 il nostro Parroco Don Gabriele Morlacchetti e Don Alessio Rucci sono stati trasferiti ed incaricati da S.E. il Vescovo Mons. G. De Luca a svolgere il loro ministero pastorale rispettivamente di Vicario Generale nella Diocesi di Termoli-Larino e di V. Parroco in quella di Santa Croce di Magliano.
Grazie Don Gabriele e Don Alessio per quello che avete fatto per la nostra comunità parrocchiale e una preghiera sincera Vi accompagni nel Vostro cammino pastorale perché il Signore Vi sia sempre vicino.
Vogliamo porgere un benvenuto affettuoso al nuovo parroco Don Gianfranco Lalli, certi che vorrà mettere a disposizione della comunità parrocchiale il suo entusiasmo, le sue doti umane e sacerdotali che tanti conoscono ed apprezzano e con l'amore di Dio dare continuità a quella esperienza di vita parrocchiale intrapresa.
Benvenuto Don Gianfranco
(Antonino Pace, presidente Onlus San Nicola)

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“Vi benedica il Signore e vi protegga
il Signore faccia brillare il suo volto su di voi
e vi sia propizio.
Il Signore rivolga su di voi il suo volto
e vi conceda la pace”
(Nm 6,24-26)

A voi tutti cittadini e fedeli di Guglionesi rivolgo il mio saluto di bene e di pace , da poco in mezzo alla vostra comunità come segno della fedeltà di Dio alla vostra storia e a quella di ciascuno di voi che lo riconosce come Padre. Sono segno della sua bontà e misericordia , chiamato a manifestarle con la sollecitudine e la tenerezza del pastore come altri prima di me hanno saputo testimoniarlo.
La mia e gratitudine e stima va in particolare a don Gabriele Morlacchetti per i tanti frutti che raccolgo dopo il suo lungo ministero, frutti da custodire con cura e da estendere ulteriormente.
Sapere della molteplicità di gruppi ed associazioni e la conoscenza diretta di alcune di esse a Guglionesi , mi ha fatto cogliere la vostra vitalità e volontà di raggiungere insieme obiettivi condivisi, è questa certamente la forza della vostra comunità che la renderà sempre più a misura di uomini e donne quale riflesso di Dio, quando tutti insieme si saprà tendere al bene comune, al ben di tutti.
Grazie per la sincera e calda accoglienza che tanti di voi mi hanno manifestato in questi primi tempi. Buon cammino allora, insieme, nella concordia e buon anno nella pace quella che viene da Dio, Padre di tutti.
Il Parroco (Don Gianfranco Lalli)