Aggiornato:
		13/7/2011 ● Politica
Dopo 33 anni si auspica un PRG in sostituzione del vecchio Piano di Fabbricazione
  Pasquale Marcantonio ● 2022 
        
        GeneralitĂ 
Uno degli obiettivi che la Nostra Amministrazione Comunale si era prefissato nel 
programma politico del 1999 e del 2003 fu quello di giungere prima della 
scadenza del mandato alla adozione di un nuovo strumento Urbanistico : Il Piano 
Regolatore Generale integrato ed organico in sostituzione di un vecchio Piano di 
Fabbricazione valido ma datato 1977.
L’idea era quello di avere un nuovo strumento urbanistico avente la finalità di 
riqualificare il tessuto urbano esistente e lo sviluppo armonico socio economico 
di Guglionesi 
Questa considerazione ci ha costretti come amministratori comunali ad 
intraprendere una serie di iniziative realistiche e concrete (quasi tutte 
attuate) in raccordo con la politica di bilancio Comunale e di programmi di 
investimento pubblici e privati
Le iniziative intraprese dall’allora amministrazione furono:
1) da un lato dare un forte rilancio ai Lavori Pubblici con nuovi investimenti 
aventi per oggetto:
a) la riqualificazione urbana, il verde pubblico e la sicurezza negli edifici;
b) il rilancio delle imprese locali e dell’occupazione ;
2) dal lato Urbanistico :
a) ridare un forte rilancio e sblocco delle lottizzazioni esistenti sul 
territorio comunale (alcuni erano bloccati da anni);
b) dare un forte impulso alle pratiche di condono edilizio ;
c) Definire e chiudere il vecchio contenzioso con i tecnici di un Piano 
Regolatore iniziato nel 1987 ma mai conclusosi ed approvato;
d) Avviare le fasi per un Nuovo Piano Regolatore
Il nuovo PRG
Le linee guida dettate dall’Amministrazione Comunale ai nuovi tecnici incaricati 
del PRG furono raggruppati negli 8 punti sottostanti .
1) Riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e razionalizzazione delle 
aree residenziali urbanizzate avente come finalitĂ  la ricucitura delle singole 
lottizzazioni.
2) Attuazione del Piano di Recupero dell’amministrazioene Di Falco che 
prevedesse attraverso una maggiore flessibilità d’uso del patrimonio edilizio 
esistente una valorizzazione e conseguente miglioramento della qualitĂ  e 
funzionalitĂ  del Centro .
3) Affermazione della cornice essenziale ed ambientale del Colle su cui l’Antico 
Centro abitato si è sviluppato; 
4) Riorganizzazione e studio del sistema e nodi viari e relative 
interconnessioni, al fine di consentire un miglioramento nei collegamenti tra le 
diverse aree urbane.
5) Individuazione di aree da destinare a parcheggi.
6) Salvaguardia ambientale attraverso interventi idonei e coordinati rivolti al 
risanamento delle zone giĂ  interessate da fenomeni di degrado e da dissesto.
7) Individuazione di aree strategiche per insediamenti di attivitĂ  produttive ed 
insediamenti di industrie agroalimentari e centri raccolta e progettazione delle 
relative infrastrutture;
8) Individuazione di aree per edilizia Economica e popolare PEEP.
Il Piano Regolatore così concepito giunse quasi al capolinea e prevedeva la 
sostituzione di un Programma di Fabbricazione Comunale adottato in data 
16/9/1977 con delibera di Consiglio Comunale n. 61/77 .
Un atto voluto, ma anche dovuto alla nostra cittadina in quando rispetto al 1977 
erano sopraggiunte normative nuove in materia di ;
• Condono 
• In materia urbanistica e paesistica
• In regimi vincolistici (normativa sismica )
Cronistoria
L’iter del Piano regolatore e’ partito del 2000 con delibera di affidamento n. 
307 del 29/12/2000. Il team di tecnici incaricati e di fiducia 
dell’amministrazione sono stati: l’ing Mammarella Felice, l’ing Cacchione 
Vincenzo, l’architetto Giuseppe Tortora, e il Geologo Carmine Marinaro.
Dopo una PRIMA FASE (periodo Gennaio 2001- agosto 2002) periodo in cui i tecnici 
incaricati hanno elaborato e presentato all’Amministrazione Comunale (23/4/2002 
prot. 2957 e 7 maggio 2002 prot. 3367) il “Progetto di massima del PRG con 
Indagine Demografica Ambientale, Indagine Geologica e analisi del Territorio e 
Schema delle norme tecniche di attuazione del Piano regolatore Generale” si è 
passati alla FASE II esecutiva .
La Prima fase del PRG si e’ conclusa ufficialmente in data 3 agosto 2002 con un 
convegno pubblico.
La FASE DUE è partita ufficialmente in data 12 agosto 2002 con incarico 
deliberato tramite delibera di Giunta Comunale n. 106/2002 e si chiusa in data 
6/3/2003 data in cui i tecnici incaricati anno presentato in Comune gli 
elaborati esecutivi del nuovo PRG. 
Nel 2004 successivamente al sisma di San Giuliano di Puglia (CB) la Regione 
Molise attraverso la L.R. n. 13 del 20 maggio 2004 (pubblicata sul BURM n. 11 
del 1 giugno 2004) ha fatto proprie le previsioni dell’ordinanza del Presidente 
del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2003 la n. 3274. Tale legge ha 
dichiarato sismici 136 comuni della Regione Molise classificando Guglionesi come 
sismico appartenente alla zona 3.
Il nostro Piano Regolatore alla data indicata sopra era depositato presso la 
Regione Molise Direzione Generale IV “servizio Sismico Regionale” per il parere 
di cui alla Legge Regionale n. 20 del 6.6.1996 articolo n. 13 e quindi ha subito 
ritardi di approvazione rispetto all’iter stabilito.
Infatti la nuova normativa regionale all’articolo n. 6 comma 2 dice” per i 
comuni non giĂ  classificati sismici alla entrata in vigore della presente legge 
o che hanno subito una variazione di classificazione sismica, è fatto obbligo di 
procedere entro 3 anni all’adeguamento dello strumento urbanistico alle norme 
derivanti dalla nuova classificazione ………..e alle eventuali prescrizioni 
derivanti dalle indagini esperite per la microzonazione sismica.”
In tale circostanza di arresto dell’iter del PRG, l’Amministrazione Comunale di 
Guglionesi non volendo aspettare i tempi biblici della microzonazione simica 
normalmente da eseguire a cura della Regione Molise, provvedeva con fondi propri 
di Bilancio e faceva eseguire i sondaggi della microzonazione sul proprio 
territorio dopo una variazione di bilancia effettuata il mese di agosto 2005 
(circa 31000 euro). 
I sondaggi furono eseguiti ed insieme alla relazione geologica upgradata furono 
consegnati ufficialmente all’apposito ufficio delle Regione Molise e i pareri 
furono regolamente rilasciati. 
- con delibera del Consiglio Comunale n. 4 del 02.02.2007 fu adottato il nuovo 
Piano Regolatore Generale di questo Comune;
- la predetta deliberazione di adozione, esecutiva, con i relativi allegati, fu 
depositata nella Segreteria Comunale, per 30 giorni interi e consecutivi, con 
decorrenza dal 27.02.2007, primo giorno dell'affissione all'albo pretorio del 
relativo avviso, affinché chiunque ne avesse interesse potesse prenderne 
visione;
- il provvedimento di adozione del nuovo Piano Regolatore Generale fu pubblicato 
sul Bollettino Ufficiale della Regione al n. 6 del 01.03.2007;
- nei termini stabiliti furono presentate numero osservazioni da parte di 
privati cittadini, tecnici e imprese interessate sul terrirorio ;
- nel luglio 2007 con deliberazione del C.C. n. 39 del 31.07.2007 ci fu 
l’approvazione delle osservazioni;
- Successivamente nei termini di legge tutti gli atti relativi al predetto 
P.R.G. furono trasmessi alla Regione Molise Sezione Urbanistica;
- la Giunta Antonacci (subendrata nel maggio 2008) con deliberazione G.C. n. 68 
del 30.05.2008, stabili di richiedere alla Regione Molise la momentanea 
sospensione dell’istruttoria del Piano Regolatore Generale trasmesso, “al fine 
di esaminarlo meglio” ma nessun atto fu portato successivamente in Consiglio 
Comunale.
- La Giunta Regionale, con deliberazione n. 998 del 19 settembre 2008 (nota 
della Regione Molise Direzione generale IV del 6 ottobre 2008 protocollo 10114) 
sul Piano Regolatore di Guglionesi adottato in Consiglio Comunale n. 39/2007 
fece delle prescrizioni e determinazioni.
Dal ottobre 2008 sono passati circa 34 mesi e nessuna attivitĂ  di determinazione 
è stata effettuata ne in seno al Consiglio Comunale e ne in seno alla 
Commissione Consiliare (la Commisione si è riunita una volta su tema del VAS ma 
senza nessuna determinazione).
Alla luce dell’iter sopra narrato, dei tempi trascorsi e considerato che i nuovi 
strumenti urbanistici costituiscono dovere degli amministratori comunali, 
considerato inoltre che, vi sono numerosi cittadini che hanno presentato 
osservazioni, e aspettano le determinazioni del caso ci auspichiamo come Gruppo 
Consiliare di conoscere nei tempi brevi, considerando anche il cambio 
dell’Assessore designato all’URBANISTICA:
-1. le reali intenzioni di codesta Amministrazione sul Piano Regolatore di 
Guglionesi e in particolare sulle richieste regionali in materie di VAS 
(normativa del vas emanata il 4/2008 a nostro avviso non dovuta in quanto uscita 
dopo adozione) ; 
- 2 quali indicazioni sono state date ai progettisti del Piano Regolatore per il 
proseguo dello stesso, e se esistono, chiediamo le copie dei verbali degli 
incontri eventualmente tenuti con essi sull’argomento;
- 3 chiediamo inoltre la attuale composizione dell’Ufficio di Piano 
inoltre chiedono il ripristino dei link della documentazione del Piano 
Regolatore (carteggio + norme ) nella pagina WEB ufficiale del Comune di 
Guglionesi.
Inoltre ci permettiamo di ribadire se ne fosse necessario che ai sensi dell’art. 
42 del Decreto Legislativo N° 267/ 2000 e s.m.i. l’esame e le comp
