2/8/2011 ● Eventi
Rocchia: "finalmente con Sovrana autorizzazione stabilì pe’ 2 agosto una fiera annuale"
La "fiera di San Felice", ieri e oggi...
“La Duchessa Cosmantonia fu l’ultima della famiglia Caracciolo che tenne la Signoria di Guglionesi. La munificenza di questa buona Signora sorpassò ancora quella de’ suoi antecessori, giacché nel 1763 fondò il Monastero di S. Cosmo. Dirimpetto, alla suddetta Portanuova era una piccola Chiesa di patronato della famiglia Caracciolo. Cosima la fe’ demolire per riedificarla più ampia, e adattarla per un divisato Monastero di Monache, ed Educande Nobili. Comprò anticipatamente de’ ricchissimi Arredi sacri, e Reliquarii: commise molte Statue, e Quadri pregiatissimi: impetrò dal Sommo Pontefice Clemente XIII il Corpo di S. Felice Martire, preso dal Cemeterio di Callisto in Roma, e dal quel Papa concesso alla fervorosa divozione della pia Duchessa, la quale fece a sue spese vestire questo Santo Corpo di drappi ricchissimi e rinchiudere in una nobilissima cassa: finalmente con Sovrana autorizzazione stabilì pe’ 2 agosto una fiera annuale”. [A. M. Rocchia, “Cronistoria di Guglionesi…”, pag. 153].