BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


2/10/2012 ● Politica

Consiglio regionale: sessione straordinaria per legge elettorale, Statuto e Regolamento


  Regione Molise ● 1065


La Segreteria dell'Assessore regionale alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano, comunica in una nota che il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno, presentato dall'Assessore Vitagliano, che impegna il Presidente del Consiglio a convocare e tenere, dal mese di novembre, una sessione straordinaria consiliare per assumere le necessarie ed opportune determinazioni in materia di legge elettorale regionale, Statuto regionale e Regolamento consiliare.

«L'impegno, così come approvato dall'ordine del giorno - si legge nel comunicato - in riveste particolare importanza ai fini della stabilità della maggioranza e di governo, della funzionalità dell'istituzione e della stessa democrazia rappresentativa. La sola riduzione del numero dei consiglieri regionali, approvata nella seduta odierna del Consiglio, potrebbe non garantire la governabilità e al tempo stesso la razionalizzazione del sistema, se non accompagnata dagli adeguamenti dello Statuto regionale, della legge elettorale e del Regolamento consiliare».
Questo il testo dell'ordine del giorno:

«Il Consiglio regionale, premesso che la riduzione del numero dei consiglieri assegnati alla Regione, in costanza dell'attuale assetto statutario e normativo, determina nuove oggettive contraddizioni tra le discipline, direttamente incidenti sul corretto ed efficiente svolgimento delle attività di governo e di assemblea; considerato che le disposizioni costituzionali in vigore, pur restringendo il tipo di intervento rimesso alla legge statale, lasciano all'ambito nel quale insiste la competenza concorrente la definizione del sistema di elezione del Consiglio regionale, ivi comprese la formula elettorale,la definizione delle circoscrizioni, la disciplina della campagna elettorale, nonché delle cause di incompatibilità ed ineleggibilità dei consiglieri regionali e del Presidente e i membri della Giunta, ivi compra la questione dei limiti alla rieleggibilità del Presidente della Giunta; tenuto conto che il sistema di elezione del Presidente della Giunta nonché la fissazione dei limiti alla rieleggibilità è materia riservata allo Statuto;ritenuto che il nuovo assetto numerico dell'Assemblea richieda una revisione profonda del Regolamento, con particolare riguardo al ruolo dei consiglieri, dei gruppi politici ed allo stesso funzionamento delle Commissioni consiliari e delle sedute d'aula; considerato, infine, che le materie da regolare condizionano la governabilità democratica della Regione; impegna Il Presidente del Consiglio a convocare e tenere, dal mese di novembre, una sessione straordinaria del Consiglio regionale, per assumere le necessarie ed opportune determinazioni in materia di legge elettorale regionale, Statuto regionale e Regolamento consiliare».





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