Noto che sul blog si stanno riscaldando i motori per l'imminente  campagna elettorale per l'elezione del nuovo sindaco. L'argomento più dibattuto però è l'aumento dell'indennità di carica che l'amministrazione uscente si è deliberata appena insediatasi, premesso che nemmeno a me è piaciuto la tempestività col quale tale provvedimento è stato preso ma discutere solo e solamente di questo diventa noioso, ormai l'indennità se la sono presi e non si può far altro che aspettare la mossa della prossima amministrazione. Invece è bene parlare di come un comune di poco più di 5.000 abitanti può essere amministrato al
meglio creando il più possibile benessere per tutti, quali sono le priorità quali i fondi disponibili per affrontare i problemi e smetterla di cavalcare l'onda dell'antipolitica.

Io posso testimoniare la mia esperienza trascorsa come amministratore comunale e ricordo bene quando la prima giunta Bellocchio voleva aumentare le indennità di carica ho fatto una opposizione dura e riuscii a farli desistere, qualcuno ricorderà i manifestini in bacheca a lungomare. Ricordo pure che a quei tempi si cominciavano a rimettere in discussione alcune convenzioni tipo la convenzione fra il comune e la italcogim frutto di un accordo capestro che scoprii e che l'assessore Ferioli prese in considerazione, si stava giungendo ad un accordo più favorevole per la cittadinanza, tipo i costi di allaccio, si rimetteva in discussione la convenzione per la stesura del piano regolatore e tanto altro, quell'amministrazione durò poco, si era a cavallo tra la prima e la seconda repubblica. Adesso però vedo solo un sacco di oche starnazzare senza che nessuno metta in risalto di cosa Guglionesi ha bisogno, ho meglio noto solo una foga a sostituirsi all'amministrazione uscente, magari per arrivare al "malloppo", ma di come risolvere il problema del centro storico, niente, di come salvaguardare la sanità, niente, di come organizzare i sevizi sociali, niente, di come difendere la famiglia, niente e si può continuare fino a stancarsi.

Mi auguro che si smetta di discutere del passato e si pensi al futuro, di come rimettere al centro la politica non il politico, a proposito è strano che uno ringrazia dei voti ottenuti dovrebbe essere il contrario il cittadino ringrazia per aver trovato chi si mette a sua disposizione, ma questo fa parte di un discorso diverso e di concetti diversi. Adesso va di moda l'antipolitica o l'antipolitico! Alla gente piace di più chi attacca il "Palazzo" senza sapere cosa fare una volta entrati, questo però è argomento di politica nazionale, non locale.

Spero che Guglionesi non si fa più prendere in giro da amici, parenti, compari e compagnia bella ma riesca a trovare 11 amministratori che si mettono al servizio della collettività a
prescindere dalle indennità di carica.

Lorenzo MAJOR